Oppido/Lo sportello "Mediazione familiare"

Un "ascolto" qualificato e gratuito disponibile sempre

Maria Giovanna Ursida

Vincenzo Vaticano 

OPPIDO MAMERTINA – Istituito a settembre di due anni fa, grazie all’utilizzo di appositi fondi regionali, continua ad operare con efficienza e senza sosta il servizio di “Mediazione familiare” coordinato dalla dott.ssa Maria Giovanna Ursida, esperta in problematiche psico sociali nonché presidente della cooperativa sociale “Itaca”, da anni impegnata ad arginare e prevenire il disagio della famiglia e dei minori a rischio di devianza. Lo sportello - che ha punti di contatto nei dieci comuni del distretto n.3 di Taurianova e in tutto il territorio della provincia – ha lo scopo precipuo di “sviluppare e favorire le competenze genitoriali coadiuvando l’attività educativa sui figli per favorire la ricerca di stabilità affettiva”.
Il sindaco Bruno Barillaro, grazie alla cui disponibilità si deve l’istituzione dello sportello, ha voluto tracciare, dopo questo primo periodo di servizio, un sintetico ma significativo bilancio, esprimendo profonda soddisfazione per la valenza sociale e la positiva ricaduta che l’attività di sportello assicura sul territorio alla famiglia, cellula primordiale della società civile.
<< In particolare – ha voluto precisare la dott.ssa Ursida – oggi la famiglia sta attraversando un momento di profonda crisi; sono in aumento le cause di separazione e divorzio, si avverte l’esigenza di un significativo rafforzamento degli interventi e un notevole sviluppo delle politiche a favore dei minori e della coppia>>.
In questa ottica, ha aggiunto la responsabile, nasce il servizio di “Mediazione familiare” che è innovativo, gratuito, e collabora con le istituzioni presenti nel territorio come il tribunale, le forze dell’ordine, le scuole, i servizi sociali, i consultori.