03/07/2014

Vincenzo Vaticano

 “Alla famiglia Gatto - emigrata in terra canadese - perché con il ritorno al paese natio ha riacceso il fuoco che arde dentro i figli di questa terra che per ragioni di lavoro hanno dovuto abbandonare le proprie origini e gli affetti più cari. Con grande stima ed immenso affetto, la comunità di Varapodio da il benvenuto e l’abbraccia calorosamente nel giorno dello storico incontro presso il Palazzo municipale”.
E’ quanto inciso sulla targa che il sindaco Orlando Fazzolari ha consegnato a undici rappresentanti della succitata famiglia provenienti da Toronto, nel corso di una cerimonia ufficiale tenutasi nell’aula consiliare alla presenza degli altri consiglieri comunali, numerosi compaesani e alcuni (lontani) parenti omonimi residenti in paese.
Un viaggio a ritroso, quello effettuato dai discendenti di una delle tante famiglie varapodiesi emigrate nei secoli scorsi, lungamente sognato per “riscoprire” le proprie radici e finalmente realizzato per conoscere “de visu” il paese dei propri antenati.
Artefice principale della “rimpatriata”, il capo delegazione David Gatto il quale pur non conoscendo, al pari degli altri componenti la comitiva, la lingua italiana è riuscito, tramite internet, a stabilire il giusto contatto con un altro Gatto (Rocco) di Varapodio. Da qui, una stretta corrispondenza mediatica conclusasi con il ricevimento in Comune.
<<Un’altra occasione per rinsaldare, come già fatto in precedenza con i nostri emigrati in Australia e in Argentina – ha sottolineato il sindaco – il legame con i nostri “fratelli” e le future generazioni ad esse legate che, sia ben chiaro, Varapodio non dimenticherà mai>>.