Oppido/Coppa Italia Girone 10. Corigliano è ancora decisivo

La Mamertresilicese cade in piedi contro una Gioiese già qualificata

Una parata del portiere viola Panuccio

Vincenzo Vaticano 

Mamertresilicese    0
N. Gioiese                1

MARCATORI: 46’ Corigliano

MAMERTRESILICESE: Lopresti 6,5, Pellegrino 6 (57’ Rovere 6,5), Timpano 6,5 (80 Rossi s.v.), Barbaro 7, Serpentino 6,5, Germanò 7, Carbone 6, Muratore 7, Molluso 6,5, Giovinazzo 6, Pataffio 6 (75’ Battaglia s.v.). Allenatore Sorace.

N.GIOIESE: Panuccio 6,5, Cascas 6, Fondacaro 6, Caruso 6,5 (70’Dato s.v.), Gregoraci 6,5, Spoleti 6,5, Corigliano 7 (66’ Napoli 6), Spanò 6,5, Giacco 6, Nesci 6,5 (48’ Kane 6,5), Gagliostro 7. Allenatore Nocera

ARBITRO: Alessandro Gatto di RC 6,5.

OPPIDO MAMERTINA – Contro una squadra di serie superiore e già qualificata per il successivo turno di Coppa Italia, la Mamertresilicese – largamente rimaneggiata ma ben disposta in campo da mister Sorace – ha ceduto di misura, disputando un’ottima partita e giocando, quasi tutti i 90’ minuti, praticamente alla pari con i più blasonati avversari. Non hanno niente da rimproverarsi i ragazzi di Oppido che, dal primo all’ultimo, hanno profuso il massimo dell’impegno e della concentrazione consci che solo così avrebbero potuto competere con una squadra attrezzata per raggiungere ambiziosi traguardi. Dalla Nuova Gioiese, viceversa, ci si attendeva francamente qualcosa di più. Solo grazie ad una distrazione della difesa locale (praticamente l’unica) è riuscita, infatti, a segnare, ad inizio ripresa, il gol che le ha consentito alla fine di aggiudicarsi l’incontro. Per ottenere la vittoria (più o meno meritata) ha dovuto faticare, contrariamente ai pronostici della vigilia, più del previsto. Probabilmente, anche per effetto dell’ottima prestazione dei padroni di casa.
Soprattutto nel primo tempo, a fronte di una sterile supremazia territoriale degli ospiti mai riusciti a rendersi pericolosi, sono stati i locali a produrre alcune buone azioni di gioco con Giovinazzo (al 15’), Molluso (al 20’ e al 33’) e Carbone (al 25’) che ha calciato precipitosamente sprecando una favorevole occasione. Gli ospiti si sono fatti vivi solo al 34’ con un debole colpo di testa di Giacco.
Va detto che in questa prima frazione di gara, e per quasi tutto il secondo tempo, la coppia di difensori centrali (Barbaro e Germanò) ha agito in modo egregio contenendo efficacemente gli avanti gioiesi.
Una distrazione ad inizio ripresa, come accennato, ha consentito alla N.Gioiese di portarsi in vantaggio: lo sgusciante Corigliano, libero da marcatura, si incunea, da sinistra, in area e lascia partire un fortissimo diagonale rasoterra che si insacca imparabilmente nell’angolino basso della porta. La squadra di casa accusa il colpo e gli ospiti ne approfittano per cercare il raddoppio che, però, viene negato da un difficilissimo intervento di Lopresti, bravissimo a mandare in calcio d’angolo (al 65’) un tiro a colpo quasi sicuro da distanza ravvicinata di Kane.
Qualche minuto prima, su assist di Pataffio, Giovinazzo, da buona posizione in area, aveva calciato debolmente consentendo a Panuccio di parare senza difficoltà.