OPPIDO – Proveniente da Acquacalda (diocesi Reggio-Bova), giungerà giovedì prossimo a Oppido la statua della Madonna di Polsi dove, all’interno dell’imponente cattedrale, rimarrà esposta al culto dei fedeli fino al pomeriggio di sabato. Un culto, da sempre manifestato dal popolo della diocesi, anche attraverso il tradizionale e suggestivo pellegrinaggio che, numerosi devoti, annualmente effettuano al santuario di Polsi sobbarcandosi circa sette ore di cammino. << Oggi è la Madonna che si fa pellegrina – dichiara il parroco della Cattedrale don Francesco Zappia – e viene ad incontrare i suoi figli nel loro territorio, a richiamare alla fede ed alla speranza, soprattutto coloro che si trovano nello smarrimento e non sanno orientare e dare un senso alla loro vita in questa nostra società sempre più povera di valori autentici>>. Diversi i momenti liturgici e di preghiera che saranno animati dai fedeli delle tre parrocchie cittadine: solenne accoglienza e celebrazione della santa messa; veglia Mariana fino a tarda notte; omaggio musicale e canoro dei tre cori parrocchiali e altri momenti importanti di riflessione comunitaria. Di particolare richiamo non solo religioso ma anche artistico, l’esposizione delle “Tele dei misteri dolorosi e gloriosi” realizzate dalla pittrice oppidese Giovanna Misale. Esse, successivamente, saranno collocate nella navata centrale della Cattedrale che, così, sarà ulteriormente adornata ed impreziosita.
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