7 LUGLIO  2007  
 
 
  Varapodio-Taurianova/ Reati collegati al "caso" del terzo mandato
Gli ex sindaci Fazzolari e Biasi sono stati rinviati a giudizio



TAURIANOVA(d.z.) -   Gli ex sindaci di Taurianova e Varapodio, Biasi e Fazzolari, unitamente ai consiglieri comunali di maggioranza dei due centri della passata legislatura, sono stati rinviati a giudizio a causa di uno dei tre capi d'accusa che originariamente gli venivano contestati in merito alla nota vicenda del terzo mandato amministrativo consecutivo.
Il Gup, presso il Tribunale di Palmi, dott.ssa Rosa Maria Putrino, ha quindi accolto in parte la richiesta del procuratore aggiunto di Palmi, dott. Bruno Giordano, disponendo il rinvio a giudizio per il reato di omissione in atti d'ufficio sulla base delle indagini condotte dai carabinieri della locale compagnia.
Focalizzando i fatti su Taurianova, a Biasi e company viene contestato di aver indebitamente rifiutato, con la delibera del consiglio comunale del 29 giugno 2006, di ottemperare all'invito, rivolto per motivi di ordine pubblico dal Prefetto di Reggio Calabria, di procedere alla revoca della deliberazione di convalida degli eletti, adottata dal medesimo civico consesso il 30 giugno, in violazione delle disposizioni di legge che vietano l'elezione per la terza volta alla carica di sindaco., Questa in sintesi la ragione che ha portato il Gup a disporre il processo già fissato il prossimo 13 dicembre davanti al Tribunale penale di Palmi.
Per quanto concerne Taurianova (*), sono stati rinviati a giudizio, oltre allo stesso Rocco Biasi, Giuseppe Macrì, Salvatore Fazzalari, Vincenzo Papalia, Francesco Prochilo, Vincenzo Bellantonio, Angela Princi, Umberto Gallo, Antonino Raccosta, Carmelo Gligora e Francesco Longo. Gli stessi imputati, oltre agli ex consiglieri Vincenzo Petullà, Luigi Sorace e Alessandro Zito, sono stati assolti dagli altri due reati loro contestati, abuso di atti d'ufficio e usurpazione di pubbliche funzioni.
Alla luce di quanto detto, si evince che tre ex consiglieri comunali di Taurianova sono stati invece definitivamente prosciolti. Si tratta, come accennato, di: Vincenzo Petullà, in quanto assente alla seduta del consiglio comunale del giugno 2006 e di Alessandro Zito.

(*)Per quanto concerne Varapodio, oltre allo stesso Orlando Fazzolari, sono stati rinviati a giudizio Filippo Bagnato, Rocco Longo, Francesco D'Agostino, Paolo Tedesco, Maria Rosa Ferraro, Maura Carbone, Domenico Sorace, Filippo Floramo. Gli stessi imputati, sono stati assolti dagli altri due reati loro contestati, abuso di atti d'ufficio e usurpazione di pubbliche funzioni.

 

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