OPPIDO MAMERTINA/La sua vita è stata "riscoperta" a Milano

Ricordando .... Vincenzo Vadalà

Vincenzo Vadalà

Vincenzo Vaticano 

OPPIDO MAMERTINA – Da sempre impegnato nel campo della sanità e della previdenza, è stato, fino alla sua scomparsa (avvenuta lo scorso febbraio) un punto di riferimento per la risoluzione degli innumerevoli bisogni dei suoi concittadini oppidesi, e più in generale, di tutti i suoi conterranei.
Vincenzo Vadalà (classe 1934) - prima dirigente dell’Inam in varie sedi della Piana e a Reggio Calabria, poi direttore provinciale dell’Inps a Reggio e Crotone – è stato ricordato nel corso del XIV Congresso nazionale Sicop (Società italiana di chirurgia oftalmoplastica) tenutosi recentemente a Milano. Nell'occaione è stato assegnato , anche, l’annuale premio Sicop, istituito nel 2009, quale riconoscimento a favore di quei maestri di oftalmoplastica italiana distintisi in modo particolare nella professione medico oculistica nel settore umanitario e di sviluppo.
Un premio che, quest’anno, è andato a Gian Luca Laffi, medico oculista Amoa Onlus (Associazione medici oculisti per l’Africa) per la sua attività di volontariato svolta in Africa.
Oltre al premio Sicop, consegnato dal presidente Lello Baldeschi, al medico Laffi è stata consegnata una donazione in denaro (2000 euro) in ricordo del dott. Vincenzo Vadalà. Un assegno che hanno consegnato personalmente le due nipoti e il figlio Giuseppe Vadalà nella sua qualità di segretario dell’associazione dei medici italiani di oftalmoplatsica.
<< Queste testimonianze di stima – riferisce l’associazione dei medici per l’Africa – vogliono essere il punto di partenza per un progetto di collaborazione tra la Sicop ed Amoa>>.