9 GIUGNO  2014  
 
 
 

Oppido Mamertina/  Gestione associata del Suap (Sportello unico attività produttive), incontro tra i comuni

09/06/2014

Vincenzo Vaticano

 Il Municipio di Oppido

OPPIDO -  Nell'ambito del progetto “Por” finanziato dalla Regione denominato “Azioni per semplificare gli iter procedurali connessi alla localizzazione e alla operatività delle imprese” – si è tenuto presso l’aula consiliare del Municipio un meeting di lavoro programmato dalla Provincia al fine di verificare la proposta di convenzione per la gestione in forma associata dello Sportello unico delle attività produttive (Suap).
E’ toccato al dr.. Domenico Giannetta - nella sua duplice veste istituzionale di neo sindaco di Oppido e di assessore provinciale alle Attività produttive – curare l’organizzazione logistica dell’incontro ospitando i rappresentanti della Provincia e i sindaci dei dodici comuni dell’area tirrenica: Cosoleto, Seminara, Melicuccà, Varapodio, Terranova Sappo Minulio, Molochio, Delianuova, Scido, S.Cristina d’Aspromonte, S.Eufemia d’Aspromonte, Cittanova e Polistena.
A fare il punto sullo stato di attivazione degli sportelli unici previsti dal progetto regionale è stato il dr. Claudio De Stefano (consulente della società “Wego srl”) con un resoconto delle iniziative intraprese negli scorsi mesi per incentivare l’aggregazione di comuni nella gestione in forma associata dello sportello. Tra tante altre cose, De Stefano ha illustrato anche i possibili modelli organizzativi e i vantaggi che la gestione associata dello Suap comporta in termini di aumento dei livelli di servizio e di riduzione dei costi, in particolare per i comuni di piccole dimensioni.
Da qui, la necessità – secondo quanto emerso dai lavori – di istituire almeno due aggregazioni di comuni, tra quelli presenti, per gestire il servizio di sostegno alle imprese e alle attività produttive.
Nel corso dei successivi incontri – è stato concordato – sarà costituito un gruppo di lavoro che avrà il compito di analizzare ed individuare il modello organizzativo più adatto alle esigenze del territorio. Allo stesso gruppo sarà demandata la preparazione di una bozza di convenzione da condividere con i responsabili Suap dei comuni potenzialmente interessati. La convenzione, ovviamente, sarà oggetto di delibera da parte dei diversi consigli comunali coinvolti nel progetto.
 

 
     

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