09 DICEMBRE 2004  
 
  Varapodio / Cittadina australiana di 3mila abitanti con centinaia di emigrati
Gemellaggio con Cobram

 Vincenzo Vaticano

(foto: Fazzolari ed il sindaco di Cobram)


VARAPODIO – Sono stati parecchi i punti all’ordine del giorno discussi ed approvati dal Consiglio comunale nell’ultima seduta, tenuta, soprattutto, per procedere alla verifica generale di tutte le voci di entrata ed uscita del bilancio ed alla loro eventuale variazione, per far fronte al normale funzionamento dei servizi, nel rispetto dell’inderogabile principio del mantenimento del pareggio del documento contabile. La delibera di assestamento generale del bilancio è stata adottata dal civico consenso, preso atto, anche, del parere favorevole espresso dal revisore dei conti. A seguire, sono stati trattati molti altri argomenti che, alla fine, sono stati oggetto di delibere consiliari. Tra queste, va senz’altro evidenziata, quella relativa al gemellaggio con Cobram, cittadina australiana la cui popolazione (tremila abitanti) è composta per quasi un quarto da emigrati varapodiesi e loro discendenti. Il sindaco Orlando Fazzolari, illustrando le motivazioni della sua proposta, ha ricordato come nel suo recente viaggio in Australia – su invito del comitato organizzatore della “Cobram Ital fest” – ha avuto modo di riscontrare il calore e l’affetto delle persone che ancora sentono il profondo legame che li unisce al loro paese di origine. <<Il gemellaggio – ha aggiunto il primo cittadino – vuol far sì che questo legame continui con le generazioni future>>. Con le altre delibere adottate nel corso della riunione, l’assemblea ha dato corso e posto in atto i seguenti provvedimenti amministrativi: adeguamento del regolamento di contabilità; approvazione schema di convenzione per l’esercizio associato della segreteria comunale con il Comune di S.Ferdinando; variante al P.d.F. e rilascio del permesso di costruire un residence turistico-culturale alla società “Piccola università italiana” con sede in Troppa; modifica al regolamento Tarsu (rifiuti solidi urbani); recesso dallo Sportello unico per le attività produttive costituito, a suo tempo, in forma associata con la Comunità montana versante tirrenico meridionale.
 

 

Back Home Page

Back index page