Oppido/Mariangiola Pignataro Coco

Tra l'affetto e i sorrisi spegne 103 candeline

Vincenzo Vaticano 

OPPIDO MAMERTINA – Insieme ai figli Nino e Mimmo, alla nuora Rosetta e ai nipoti, Mariangiola Pignataro Coco, ha festeggiato il suo compleanno, spegnendo le tradizionali candeline che quest’anno sono diventate 103. Una santa messa, per l’occasione, è stata celebrata, in forma privata, a casa della longeva nonnina di Oppido, da don Giovanni Modafferi.
Oltre ai familiari, hanno preso parte alla cerimonia religiosa e, successivamente, al taglio della torta, numerose persone legate da vincoli di profonda amicizia con l’ultracentenaria e con i figli. Tra questi i dottori Veneziano e Zampogna, presidente e vice presidente dell’ordine dei medici, i consiglieri provinciali Saletta, Arruzzolo e Calabrese, il consigliere regionale Bilardi, il maresciallo della locale stazione dei Cc Marino e l’avv. Romeo, coordinatore della lista Scopelliti. Presenti anche, in forma ufficiale, il sindaco Bruno Barillaro e il presidente del Consiglio comunale Eleonora Musicò.
<< Oltre che al buon Dio e a tutti gli intervenuti – ha dichiarato il figlio Nino, primario ospedaliero di Polistena – voglio rivolgere un ringraziamento alla signora Tania che, venuta da un paese lontano (Moldavia), da sei anni si prende amorevolmente cura di mia madre con un impegno di spessore filiale. Alla base della longevità di ogni anziano – ha aggiunto – vi è l’attenzione ai suoi bisogni e il costante amore di cui si deve sentire circondato. Tutti i figli dovrebbero tenere con sé i genitori anziani che, è vero, impongono sacrifici e rinunce, che sono ripagati, però, dal loro sorriso riconoscente e dal calore della loro vicinanza>>.