Vincenzo Vaticano

 MOLOCHIO – Sono stati inaugurati i nuovi locali della sede municipale. Oltre a un numeroso pubblico, la cerimonia ha registrato la presenza del vescovo della Diocesi Oppido-Palmi, Domenico Crusco, del prefetto di Reggio Calabria, Rapisarda, del presidente della Provincia, Calabrò, dell'on. Armando Veneto e altre autorità politiche e militari. Subito dopo la benedizione impartita dal vescovo, ha preso la parola il sindaco di Molochio arch. Giuseppe Mezzatesta, il quale ha presentato alla cittadinanza la nuova struttura comunale «rinnovata e ampliata sede, casa civile di tutti e degno luogo e importante punto di riferimento per l'intera comunità». Dopo aver ringraziato il prefetto «che è stato sempre vicino alla nostra comunità» il sindaco ha sottolineato che non solo la casa comunale ha cambiato look, ma è stata anche predisposta l'informatizzazione degli uffici. Nel prosieguo ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del nuovo municipio, tracciando, inoltre, un breve bilancio delle opere realizzate dalla «sua» amministrazione, evidenziando soprattutto come, dopo quasi 50 anni, è stato risolto lo spinoso problema dell'approvvigionamento idrico. Il prefetto Rapisarda, nel suo intervento, si è complimentato con l'amministrazione comunale per «le mete positive raggiunte». Il presidente della Provincia Calabrò, da parte sua, ha ribadito la disponibilità dell'amministrazione provinciale verso le comunità che si trovano in difficoltà mentre l'on. Veneto ha concluso facendo riferimento all'operazione «Agenda 2000» invocando «l'unità delle comunità per rendere fattibile la realizzazione di progetti».