15 FEBBRAIO 2011  
 
 
  VarapodioStrada impercorribile, un cartello al km 8600 bacchetta la Provincia

 Vincenzo Vaticano


 

 
VARAPODIO – “Da due anni, vergognati Provincia”. E’ quanto è stato scritto a caratteri cubitali, alcuni giorni fa, su un cartello posto ai margini della strada Provinciale n. 1, all’altezza del km. 8600, proprio in prossimità della “curva maledetta” che, a causa del manto stradale dissestato e di una frana provocata dalle intemperie di due anni fa, costituisce un serio pericolo per l’incolumità di chi vi transita.
Qualche anonimo utente, o più di uno, ha, evidentemente, inteso così manifestare la propria protesta contro l’immobilismo dell’ente che, come ha avuto modo di ribadire per l’ennesima volta il vice sindaco di Varapodio Orlando Fazzolari, <<sta dimostrando una totale disattenzione verso il nostro territorio>>.
La strada, è il caso di precisare, è dissestata in varie parti lungo il suo percorso ma quello segnalato dal cartello è proprio intransitabile e costituisce una vera insidia per chi giornalmente vi transita. Tra l’altro non sono pochi gli automobilisti che, a causa delle pessime condizioni di questa importante e trafficata arteria, subiscono continui e, a volte rilevanti, danni alle proprie autovetture.
<< Eppure – ha dichiarato Fazzolari – solo qualche mese fa una delegazione di tecnici e politici della Provincia ci aveva assicurato che il problema sarebbe stato risolto da lì a poco. Avessimo avuto il contributo che la provincia ci aveva promesso (60.000 euro) – ha poi aggiunto – a quest’ora le opere necessarie sarebbero state effettuate. Ci saremmo fatti carico del ripristino della corretta viabilità per andare incontro alle esigenze della popolazione. Così come abbiamo operato quando la competenza è stata nostra>>.
Fazzolari, dopo un ulteriore sopralluogo effettuato nei punti critici della strada e prendendo spunto dal cartello di protesta (presente per qualche giorno e poi rimosso), ha preannunciato manifestazioni di protesta, di tutta l’amministrazione comunale, nel caso in cui la Provincia continui a disinteressarsi del problema.

 
 

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