Due consiglieri ottengono gli stessi voti

 Vincenzo Vaticano

Pietro Corso e Antonio De Pasquale

VARAPODIO – Un curioso ed insolito episodio ha caratterizzato la recente riunione del civico consesso, che era stato convocato per discutere i diversi punti previsti dall’ordine del giorno. Tra questi figurava la nomina dei rappresentanti consiliari presso la Comunità montana versante tirrenico meridionale che ha sede a Delianuova. In relazione alla nomina del consigliere di minoranza, infatti, l’esito della votazione separata, prevista in questi casi, si è conclusa con una “fumata nera” in quanto i quattro componenti della minoranza, dividendo i loro voti (due ciascuno) ai consiglieri Pietro Corso e Antonio De Pasquale, non hanno designato, di fatto, il loro rappresentante all’Ente montano. Il “problema” è stato ampiamente discusso ma a fine consiglio è rimasto irrisolto perché, per la sua singolarità, nessuno è stato in grado di dare risposta ai chiarimenti richiesti, nè di suggerire il “modus operandi” in casi del genere. In effetti come ha sostenuto il sindaco Orlando Fazzolari, <<Il regolamento di funzionamento del Consiglio comunale e lo Statuto non dettano una normativa specifica che disciplini come, in caso di parità di voti espressi, debba essere eletto un candidato in seno alla Comunità montana>>. Sulla base di tali considerazioni e sul presupposto che, in ogni caso, un consigliere di minoranza deve essere nominato alla Comunità montana, Fazzolari, all’indomani della riunione consiliare, ha deciso di invitare formalmente e per iscritto i due consiglieri “in ballottaggio”, << a presentarsi presso la segreteria comunale alle ore 13 di martedì 17 maggio per procedere alla nomina mediante sorteggio>>. Una specie di ricorso alla monetina, viene spontaneo rilevare, proprio come avviene negli incontri di calcio. Ciò detto, va ancora rilevato, che con la riconferma di Pio Cosma e Rocco Lando, nessun problema, invece, si è avuto per quanto attiene la designazione dei due consiglieri di maggioranza in seno alla Comunità montana. Ovviamente, i lavori del Consiglio hanno riguardato altri temi e hanno consentito di adottare alcune importanti delibere quali: autorizzazione per la sottoscrizione della “Carta di Aalborg” (Carta delle città europee per uno sviluppo durevole e sostenibile); adozione del regolamento del forum “Agenda 21 locale”; nomina sindaco Fazzolari quale referente del processo di “Agenda 21 locale”..