Vincenzo Vaticano

 VARAPODIO – Con un manifesto fatto affliggere presso i principali luoghi di ritrovo dei comuni di Molochio e Varapodio, il prof. Giovambattista Sigilli, preside della scuola media di Molochio con annessa sezione staccata di Varapodio, ha comunicato a tutti i genitori degli alunni delle due scuole, la possibilità di accedere, con apposita istanza, al beneficio della fornitura parziale o totale dei libri di testo già per il corrente anno scolastico 1999/2000, nel caso in cui gli stessi alunni appartengano a nuclei familiari il cui reddito sia equivalente a lire trenta milioni (elevabile in molti casi e in particolari condizioni). Ciò, in ottemperanza alle disposizioni del ministro della Pubblica istruzione il quale ha reso operativo quanto decretato dal presidente del Consiglio dei ministri in attuazione all'art. 27 della legge 448/98 in materia di fornitura dei libri di testo agli studenti della scuola dell'obbligo. La valutazione della situazione economica dei richiedenti, viene precisato, è determinata con riferimento al nucleo familiare del richiedente, dai soggetti con i quali convive e da quelli considerati a suo carico ai fini Irpef. Tale situazione economica deve essere attestata con dichiarazione sostitutiva a norma della legge 15/68 resa su modello conforme all'allegato B che, viene ancora sottolineato, è disponibile sia presso la sede centrale di Molochio che presso la sezione staccata di Varapodio. Entro breve termine, le domande dovranno essere presentate all'ufficio di segreteria per essere istruite e inoltrate, successivamente ai Comuni di Molochio e Varapodio. Una boccata d'ossigeno, quindi, per le numerose famiglie che, verosimilmente, beneficeranno del sussidio, se si considera che il livello di reddito prescritto difficilmente sarà superato dalla stragrande maggioranza dei richiedenti i cui redditi sono legati ad attività prevalentemente agricole e a una situazione occupazionale alquanto precaria. Anche se, è il caso di ricordare, la scuola, molte volte in passato, utilizzando e gestendo direttamente fondi regionali per il diritto allo studio, è intervenuta sia a Molochio che a Varapodio, distribuendo gratuitamente, nei limiti delle disponibilità, libri di testo agli alunni con il vincolo dell'uso in comodato. l'amministrazione comunale per «le mete positive raggiunte».