SAN GIORGIO MORGETO/ Sparava ai fringuelli, denunziato dagli agenti del Cfs di Oppido Mamertina

Il richiamo acustico sequestrato

Vincenzo Vaticano 

OPPIDO MAMERTINA –  Un uomo, C.M.. 45 anni, di San Giorgio Morgeto è stato colto in flagranza di reato e deferito all’Autorità giudiziaria dagli agenti del comando della locale stazione del Corpo forestale dello Stato durante un’operazione di controllo mirata alla prevenzione e repressione dei reati ambientali (in particolare i fenomeni di bracconaggio) all’interno del perimetro del Parco nazionale dell’Aspromonte.
<<Perlustrando una faggeta in località “Bandiera” in agro del comune di San Giorgio Morgeto – riferisce il responsabile del Coordinamento territoriale per l’ambiente del Cfs di Reggio Calabria – gli agenti di Oppido Mamertina, dopo aver udito alcuni colpi d’arma da fuoco, hanno sorpreso l’uomo in chiaro atteggiamento da caccia. A poca distanza, inoltre, è stato rinvenuto un richiamo acustico acceso, a funzionamento elettromagnetico, che imitava il verso dei fringuelli e una busta di plastica contenente quattro esemplari di selvaggina abbattuta e spennata>>.
Effettuati i verbali di accertamento con il conseguente deferimento all’Autorità giudiziaria per violazione delle norme per la protezione della fauna selvatica “omeoterma” e per il prelievo venatorio, gli uomini del Cfs hanno provveduto a sequestrare il richiamo acustico, il fucile da caccia con relativo munizionamento e la selvaggina rinvenuta.
<< Questa è l’ultima delle numerose operazioni andate a buon fine a difesa della fauna del Parco – viene infine riferito - disposte dal Coordinamento territoriale per l’ambiente, che dimostrano il costante e capillare controllo effettuato dalle pattuglie del Cfs sul territorio protetto>>.