18 APRILE  2008  
 
 
  Varapodio/ Durante la seduta consiliare
Pianificazione urbanistica, concordia sul via libera al Psa

 


 Vincenzo Vaticano


VARAPODIO -   La ratifica del protocollo d’intesa del Psa (Piano strutturale associato) tra i comuni di Varapodio, Molochio e Terranova S.M. è stato il principale punto all’ordine del giorno discusso e deliberato (con voto unanime di maggioranza e minoranza) dal civico consesso nell’ultima riunione tenutasi in seduta straordinaria e in orario antimeridiano. L’altro argomento in discussione ha riguardato alcune determinazioni in relazione alla vendita di suoli comunali. Assente il primo cittadino Guglielmo Rositani, ha condotto i lavori il vice sindaco Orlando Fazzolari che ha provveduto, con una breve relazione, ad illustrare i punti salienti dell’accordo propedeutico redatto insieme agli altri due sindaci dei comuni pianigiani (Beniamino Alessio e Salvatore Foti) per l’elaborazione, in forma associata, dell’importante strumento di pianificazione urbanistica generale che ogni Comune dovrà predisporre, con riguardo al proprio territorio. Secondo quanto previsto dall’intesa - in ossequio alle “Linee guida della pianificazione regionale” - il Piano dovrà comprendere, necessariamente, due parti: una, generale comune, con riferimento al paesaggio, alle aree naturali, al territorio agricolo, alla difesa del suolo e alle infrastrutture di rilevanza sovracomunale; l’altra, specifica per ogni Comune, con particolare riferimento alle aree urbanizzate, ai servizi e alle infrastrutture a livello comunale. Inoltre, ai sensi della L.R.19/2002, il protocollo d’intesa – ratificato dal consiglio comunale – contiene gli obiettivi generali del documento programmatico comune, gli orientamenti principali e le strategie comuni, nonche le modalità e procedure necessarie alla redazione del Piano strutturale associato. L’intesa stabilisce, anche, che “L’ufficio unico del Piano” avrà sede presso il Comune di Varapodio e sarà composto principalmente dai tecnici di ruolo dei Comuni associati. Da dire ancora che la Giunta regionale, nell’erogare i relativi contributi, ha formalmente riservato la priorità assoluta a quei comuni che decidono di elaborare il Piano strutturale in forma associata.

 

 

Back Home Page

Back index page