18  APRILE 2011  
 
 
  VarapodioUn incontro al centro culturale polivalente

Famiglia, le nuove sfide per "parlare" ai giovani

 Vincenzo Vaticano


Foti, Fazzolari, Meduri, don Caruso

 
VARAPODIO –  << I genitori dovrebbero dare due cose ai propri figli: le radici per essere stabili, forti e impegnati nel proprio ambiente familiare e sociale; le ali per poter volare e realizzare le proprie aspirazioni>>. Con questa riflessione – ispirata da un significativo proverbio – il dirigente scolastico Filippo Foti, in qualità di principale relatore dell’incontro tenutosi presso il Centro culturale polivalente, ha concluso la sua << conversazione con le persone a cui stanno a cuore le sorti della famiglia>>. Un incontro, quello sulle “Nuove sfide per la famiglia”, organizzato dalla locale Amministrazione comunale in collaborazione con l’Istituto comprensivo Molochio-Varapodio e la Direzione didattica di Oppido Mamertina. Al tavolo dei lavori, oltre al dirigente Foti, il vice sindaco Orlando Fazzolari, il dirigente scolastico Pietro Paolo Meduri e il parroco don Mimmo Caruso.
Sulla base di studi e approfondite ricerche e con l’ausilio di numerose slide, Filippo Foti ha illustrato ai numerosi presenti le principali caratteristiche che hanno contraddistinto i tipi di famiglia nel corso delle varie fasi storiche: dalla famiglia matriarcale preistorica a quella patriarcale e, infine, a quella del nostro tempo. Particolare attenzione ha riservato a quest’ultimo tipo di famiglia nell’analizzare i vari elementi negativi che, spesso, contribuiscono ad innescare un lento ma progressivo processo di disgregazione. Molti le situazioni che si è premurato di descrivere; tra questi, i rapidi mutamenti sociali, il consumismo, l’invadenza dei mass media, la mancanza di dialogo, il venir meno dell’autorevolezza dei genitori.
Fazzolari, nell’introdurre i lavori, ha voluto evidenziare l’indiscusso valore che la famiglia, quando è unita ed organizzata, rappresenta per tutta la società in termini di crescita sociale, economica e culturale. Il dirigente scolastico Meduri, oltre a moderare i lavori del convegno, ha voluto evidenziare l’importanza che può rivestire un proficuo e produttivo rapporto tra la scuola e la famiglia, mentre don Mimmo Caruso, traendo le conclusioni ha, tra l’altro, affermato come la famiglia sia un’entità educativa insostituibile e indispensabile, << la prima cellula di trasmissione di tutti i valori e della fede>>.
 

 
 

Back Home Page

Back index page