Vincenzo Vaticano

Giuseppe Rugolo

OPPIDO –  Dopo quattro mesi di intenso lavoro effettuato dagli allievi sotto la guida dei loro professori, - in particolare Francesco Surace e Francesco D’Agostino – è stato portato a compimento, presso il cortile della scuola media di Messignadi (succursale dell’Istituto comprensivo medio superiore di Oppido), l’”Orto didattico”: uno spazio creativo e dinamico per le attività integrative degli alunni e per le loro osservazioni e sperimentazioni di carattere tecnico e scientifico. La sua inaugurazione e benedizione – da parte di don Antonino De Masi – ha praticamente coinciso, va senz’altro rilevato, con la prima “uscita” ufficiale del neo sindaco Giuseppe Rugolo, presente alla cerimonia, unitamente ai tre consiglieri di maggioranza (Fiore Riganò, Francesco Corrone, Rocco Martino) della popolosa frazione.
Presenti anche, ovviamente, il dirigente scolastico Bruno Demasi, tutti i docenti del plesso e quasi tutti i genitori degli alunni. Il primo cittadino, che è simpatizzante del movimento dei Verdi, non poteva che apprezzare ed elogiare questa esperienza formativa finalizzata, come ha avuto modo di precisare il dirigente scolastico Demasi, a valorizzare una prassi mobilissima ed in via d’abbandono, qual è appunto quella dell’utilizzo rispettoso della terra, della buona terra delle pendici dell’Aspromonte. << Ritornare alla terra, – ha ribadito il prof. Demasi - significa riscoprire radici e valori, affinare il senso del rispetto per le risorse di cui si dispone, educarsi al risparmio, al lavoro, alla programmazione di tempi e modi per rendere alla terra l’omaggio che merita, per ricavare da essa non solo prodotti, ma anche esempi di fertilità e di rispetto per la natura>>. Evidente alla fine della manifestazione, l’entusiasmo degli allievi per la “creatura” nuova cui essi hanno dato vita e che si sono impegnati a curare anche durante il periodo delle vacanze scolastiche.