Vincenzo Vaticano

 VARAPODIO – Organizzato dai responsabili del circolo di Alleanza Nazionale, dott. Marcello Gatto e dalla locale amministrazione comunale, si è svolto un incontro-dibattito con il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Scopelliti, alla presenza di un folto pubblico. Oltre che da Scopelliti e Gatto, il tavolo dei lavori ha registrato la presenza del sindaco di Varapodio, dott. Fazzolari, e del prof. Giancarlo Franzé, responsabile di «Obiettivo lavoro» con sede a Gioia Tauro. Presenti alla riunione, anche i presidenti dei Circoli d'Azione giovani della Piana gioiese. Dopo la breve premessa di Marcello Gatto sui motivi dell'incontro riconducibili in sostanza, nel desiderio, da parte di Scopelliti di avere un contatto diretto e un dialogo con i cittadini, è intervenuto il sindaco Fazzolari, il quale ha rivolo un saluto ai presenti; quindi il prof. Franzé ha accennato brevemente alle nuove possibilità di lavoro e alla creazione di imprese, illustrando l'attività di «Obiettivo lavoro», la cui sede è sorta a Gioia Tauro, su iniziative della «Pastorale del lavoro», della diocesi di Oppido-Palmi. È, stata, la volta, quindi del presidente del Consiglio regionale, il quale, di fatto, ha aperto il dibattito concentrandosi essenzialmente sull'attuale crisi agrumicola del comprensorio e sulle prospettive del porto di Gioia Tauro. E da parte del pubblico, numerosi sono stati i chiarimenti richiesti in materia di lavoro, agricoltura e sanità. Scopelliti, a tal proposito, si è detto convinto che in materia d'agricoltura occorre agire opportunamente in sede comunitaria. Per quanto riguarda il porto di Gioia Tauro, la discussione ha fatto emergere che Medcenter è stato il punto di partenza e che è auspicabile che intorno ad essa nascano altri insediamenti produttivi e venga creata la zona franca.