21 SETTEMBRE 2010  
 
 
 


L'arteria conduce da Oppido Mamertina e Varapodio verso Taurianova e altri centri del comprensorio

Transito pericoloso sulla  Provinciale 1

 La voragine "dimenticata" sulla strada provinciale 1


Vincenzo Vaticano 


 
  VARAPODIO – Le condizioni di estremo degrado della trafficata ed importante strada provinciale 1 (ex SS. 111 dir) continuano a creare grandi disagi a chi (e sono tantissimi) continuamente o occasionalmente percorre quell'arteria per portarsi da Oppido Mamertina e Varapodio a Taurianova onde proseguire poi verso Polistena o verso gli altri centri del comprensorio. Numerosi, infatti, sono i tratti di strada (esattamente nove) interessati da frane o smottamenti che comportano, soprattutto in prossimità di curve più o meno pericolose, il restringimento della carreggiata e l'impossibilità di transitare in doppio senso. Il pericolo maggiore deriva comunque, oltre che dagli smottamenti e dalle numerose buche, dalla presenza di un lungo e profondo tratto di strada dissestata - provocato dalle torrenziali piogge di due anni fa - che costituisce un serio ostacolo per la circolazione e l'incolunità di chi transita,soprattutto nelle ore serali ignaro dell'insidia. Si tratta, nella fattispecie, di una vera e propria voragine localizzata subito dopo il ponte sul torrente jona (km 8 + 600) che ha ridotto a metà,in piena curva, la sezione stradale. Tale voragine, che parte dal cunettone e invade per un buon tratto la strada, pare abbia già provocato qualche incidente.
Nonostante ciò, e nonostante le numerose lamentele e segnalazioni avanzate da più parti nessun provvedimento è stato ancora adottato dall'organo competente (leggasi Provincia) per porre rimedio a tale situazione di disagio e pericolo.
Tra l'altro, a parere di chi ha competenza in materia, sembra che la maggior parte degli smottamenti potrebbe essere riparata con delle "semplici gabbionate e rinterro con misto".
E' il caso, ancora, di segnalare che prima di Taurianova uno smottamento non segnalato interessa ben due curve consecutive. Infine, lungo lo stesso tratto tantissimi alberi, anche con grosso fusto, pendono, ormai da tanto tempo, pericolosamente ad ombrello sul manto stradale senza che alcuno abbia ancora provveduto al loro taglio per rimuovere l'evidente pericolo.
Intanto, a causa del persistente disinteresse mostrato verso il problema, serpeggia un evidente malcontento tra i cittadini dei comuni interessati e non è escluso che quanto prima si costituisca un apposito comitato per rivendicare adeguati provvedimenti e ricordare agli organi (tecnici e politici) le loro responsabilità e competenze in materia di messa in sicurezza della rete viaria.
 

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