L'attaccante Marco Silipigni da Varapodio all'Arezzo per continuare a segnare gol a grappoli

Marco Silipigni

Vincenzo Vaticano 

VARAPODIO –  Dalla militanza in squadre di provincia (Cittanova, Mamerto, Varapodio, Virtus Gioia Tauro) ad una società professionistica di Prima divisione il passo è senz’altro lungo, ma lo si compie agevolmente quando si hanno le giuste qualità. E’ il caso del giovanissimo attaccante varapodiese Marco Silipigni (classe 1993) che lo scorso agosto, dopo essere stato visionato e “reclutato” dai tecnici dell’Arezzo, “ha fatto le valigie” e si è trasferito nella città toscana dove – presso il residence del settore tecnico giovanile – continuerà a giocare e, ovviamente, proseguirà negli studi. Silipigni, negli ultimi anni ha militato nella società Virtus Gioia Tauro, da sempre fucina di talenti, grazie al lavoro dei suoi tecnici e preparatori. Con il coetaneo compagno di squadra Domenico Spanò (anche lui prelevato dall’Arezzo) ha costituito una formidabile e prolifica coppia di attacco che ha consentito alla squadra gioiese di vincere da qualche anno a questa parte tutto quello che c’era da vincere a livello giovanile (campionato provinciale giovanissimi, campionato allievi regionale ecc.). Gol a grappoli con i quali si sono meritati l’appellativo di “gemelli del gol”. Marco Silipigni già l’anno scorso è stato chiamato a far parte della rappresentativa provinciale e regionale giovanissimi; con quest’ultima compagine ha disputato a Chianciano il torneo delle rappresentative regionali d’Italia. Diverse le società di A e B che si sono interessate e hanno seguito il giovane attaccante. Sembrava dovesse andare a Livorno ma il trasferimento e il tesseramento sfumò – per alcuni problemi – all’ultimo momento.