Vincenzo Vaticano

Vito Taverniti

MOLOCHIO – Nel ristrettissimo "albo d'oro" dei carabinieri (solo cinque in tutta Italia), recentemente premiati a Roma dal presidente della Repubblica Ciampi, in occasione del 190^ anniversario della fondazione dell'Arma, risulta incluso il nome di un graduato della Benemerita nato in Calabria e precisamente a Molochio dove, quasi ogni anno rientra, per trascorrervi le vacanze e riabbracciare i congiunti. Si tratta del luogotenente Vito Taverniti, 48 anni, comandante della stazione Lingotto di Torino, la cui giurisdizione include un territorio di oltre centomila abitanti. Il prestigioso riconoscimento e la conseguente consegna di una medaglia alla carriera , oltre a sottolinearne le doti umane, ha avuto come motivazione ufficiale l'apprezzamento "per l'impegno, la dedizione, le capacità professionali e l'attaccamento alle istituzioni". Nella stessa motivazione, il rendimento di Taverniti viene definito "ottimo per le doti morali, militari e di carattere, oltre che per la ben consolidata, approfondita, e diversificata preparazione tecnico professionale". Non a caso, è stato rilevato dai numerosi organi d'informazione che hanno riportato la notizia della premiazione, i risultati conseguiti nell'ultimo anno dalla stazione che comanda sono stati eccellenti poiché hanno determinato un incremento dei delitti scoperti, un aumento di arresti e di denunce. Va, infine, rilevato come la motivazione evidenzi anche "la grande umanità" di Taverniti , visto che lo stesso "è stato spesso capace di trovare sistemazioni ai parenti dei pazienti ricoverati negli ospedali del suo territorio".