25 MAGGIO  2014  
 
 
 

Donato all'on. Rositani il quadro del "miracolo"

25/05/2014

Vincenzo Vaticano

Rositani e Mimmo Fazzolari, autore del quadro

VARAPODIO -  Giusto cinque anni fa, in occasione dell’incoronazione della Madonna del Carmelo, uno straordinario fenomeno stupì e colse di sorpresa, oltre alle migliaia di fedeli , anche le tantissime autorità civili, militari, istituzionali e politiche presenti, provocando in tutti una forte ed indescrivibile emozione.
Un evento che l’Amministrazione comunale - guidata all’epoca dall’on. Guglielmo Rositani – ritenne << doveroso e opportuno>> evidenziare, a futura memoria, prima con un pubblico manifesto, successivamente con una formale delibera di giunta, infine con la stampa di un opuscolo distribuito alla cittadinanza dove, unitamente alla dettagliata descrizione di quanto avvenuto nella circostanza , veniva precisato che << Ciò si racconta, anche se con molta riluttanza, per doverosa testimonianza: nessun giudizio, nessuna valutazione e tantomeno nessuna conclusione, soltanto testimonianza>>.
Ad un lustro di distanza, per ravvivare il ricordo di quello che da tanti fu considerato un autentico “miracolo”, gli amministratori comunali e l’attuale sindaco Orlando Fazzolari hanno voluto rendere omaggio all’on. Guglielmo Rositani, consegnandogli , nel corso di una solenne cerimonia tenuta nell’aula consiliare, un quadro realizzato dal pittore varapodiese Domenico “Mimmo” Fazzolari.
Un quadro - benedetto dal parroco don Salvatore Tucci – dove, con grande spirito artistico, l’autore è riuscito ad immortalare fedelmente l’evento che Fazzolari ha voluto sinteticamente rievocare ad inizio cerimonia alle autorità e ai numerosi cittadini presenti tra cui l'esperto "Mariano" don Rocco Spagnolo. << Nell’ambito dell’incoronazione di Maria SS. del Carmelo e di Gesù Bambino – ha detto il sindaco - un fascio di luce, all’improvviso, squarciando il velo di un cielo offuscato da nuvole nere, andò ad illuminare il volto di Maria e del figlioletto, appena varcata la soglia del sacrato, lasciando stupefatti tutti i fedeli che per l’occasione erano accorsi in piazza.>>.

 

 
     

Back Home Page

Back index page