25 NOVEMBRE 2000  
 
Molochio / Strade abbandonate una lettera del sindaco a Calabrò

 Vincenzo Vaticano


 VARAPODIO – Ennesima protesta dell'amministrazione comunale di Molochio che, con una lettera indirizzata al presidente dell'amministrazione provinciale, alla Protezione civile e al prefetto, ha voluto ribadire e segnalare lo stato di abbandono e di estrema pericolosità di alcune strade provinciali che percorrono il territorio comunale. Queste, secondo la missiva sottoscritta dall'assessore alla Viabilità Rosario Franco e dal sindaco Giuseppe Mezzatesta, «si distinguono per le siepi lussureggianti, le cunette inesistenti, e la sede stradale notevolmente ridotta di dimensioni e completamente allagata alle minime piogge». «A nulla sono valse le richieste, aggiungono, nel tempo avanzate da amministratori, da commissari prefettizi, da cittadini, che si sono rivolti all'amministrazione provinciale per segnalare i danni causati dal dilavamento delle acque piovane sui terreni coltivati e che invadono i piani seminterrati di civili abitazioni». I due amministratori comunali ricordano come «l'ultimo sopralluogo effettuato lungo la Provinciale per Monte Trepitò da parte dell'ufficio tecnico della Provincia dava come imminente, almeno, l'esecuzione delle operazioni di pulizia delle cunette, ma, aggiungono, da quella data non si è registrato alcun intervento né si è avuta alcuna notizia. Pertanto, al fine di tutelare l'incolumità degli utenti si richiede un urgentissimo intervento di manutenzione e ripristino della viabilità provinciale».

 

 

 

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