Vincenzo Vaticano

VARAPODIO – Con votazione unanime dei consiglieri di maggioranza (un solo assente) è stato approvato, nell’ultima riunione di consiglio, il bilancio preventivo 2004 con annessa relazione previsionale programmatica. E’ stato, inoltre, approvato il bilancio pluriennale 2004-2004 ed il programma annuale e triennale delle opere pubbliche. Alla riunione hanno partecipato due dei quattro membri dell’opposizione (Corso e De Pasquale); entrambi si sono astenuti. Il primo dato che emerge dal documento contabile è la conferma, anche per il corrente esercizio finanziario, delle aliquote relative all’addizionale comunale irpef ed ici riproposte, rispettivamente, nella misura del 2 e 5 per mille. Tuttavia, aldilà delle “crude” cifre “snocciolate” durante la relazione illustrativa, l’approvazione dell’importante documento politico programmatica ha dato lo spunto al sindaco Orlando Fazzolari, assistito dal direttore generale Elisabetta Tripodi, di lanciare un allarme, ed un vero e proprio “j’accuse” verso lo Stato, per il taglio dei fondi operato a danno dei comuni per i quali << si profila un futuro grigio e dissestato, quasi apocalittico, dal punto di vista finanziario, se le cose andranno avanti così>>. Nel caso specifico del Comune di Varapodio, Fazzolari ha rilevato come << I tagli sono stati compiuti sia nel capitolo della spese correnti che in quelle in conto capitale per un importo di oltre 80 mila euro rispetto al 2003. Considerando poi l’aumento degli stipendi del personale, determinato da accordi contrattuali sindacali, è facile capire come si possa programmare ben poco>>. Afferma ancora il primo cittadino << Abbiamo le mani legate e lo spazio di determinazione è alquanto ristretto>>. Uno scenario, è il caso di evidenziare, che preconizza prospettive tutt’altro che rosee. Ciò nonostante, come si evince dalla delibera consiliare di approvazione del preventivo 2004, in relazione alle spese in conto capitale, è stato possibile inserire in bilancio alcune importanti opere che trovano corrispondenza nell’elenco annuale delle opere pubbliche. Altre opere, seppure previste nell’elenco annuale delle opere pubbliche, non sono state invece riportate. Secondo il sindaco, infine, saranno probabilmente oggetto di successiva variazione di bilancio nei capitoli dell’entrate, alcune fondate promesse di finanziamento da parte della Provincia (100 mila euro per ristrutturazione scuole più 70 mila euro per il piano annuale interventi impianti sportivi), dal ministero degli Interni (150 mila euro, Pon sicurezza). Previsto, infine, un finanziamento (220 mila euro) dai fondi Pit Agenda 2000 per la riqualificazione del centro storico.