Vincenzo Vaticano -

OPPIDO - A conclusione del percorso di formazione alla convivenza civile, intrapreso ad inizio dell’anno scolastico, l’Istituto comprensivo medio superiore (scuola media, liceo scientifico, istituto industriale informatico) ha organizzato, presso il cine teatro comunale, un seminario dal tema “Legalità, solidarietà, cultura: i paradigmi dello sviluppo”, destinato agli studenti del triennio delle due scuole superiori i quali, va rilevato, si sono dimostrati molto attenti ed estremamente interessati alla “lezione” tenuta dal sociologo Pino Arlacchi accompagnato, nell’occasione, dal commissario della P.S. di Taurianova Giuseppe Zanfini e dal maresciallo Cosimo Sorrenti, comandante della locale stazione dei CC.. Folta e qualificata la rappresentanza di vari esponenti delle forze dell’ordine che, come ha avuto modo di rilevare il dirigente scolastico Bruno Demasi << ha dato tono e significato all’intero seminario, inteso come momento di verifica di atteggiamenti e comportamenti individuali e collettivi, come riflessione sulle “responsabilità” di ciascuno sia nell’incentivazione del fenomeno delinquenziale dilagante sia nell’azione di recupero dei soggetti a rischio sia, soprattutto, nella lotta verso ogni azione di disgregazione del tessuto sociale>>. Il sindaco Antonino Freno, introducendo i lavori dopo l'intervento del prof. Bruno Demasi, ha portato il saluto della cittadinanza agli intervenuti e all’illustre relatore, la cui infaticabile attività al servizio della legalità è stata tracciata, nel corso dell’incontro, dagli stessi allievi dell’Istituto, attraverso un breve ma significativo excursus che ha fatto emergere il suo impegno nella lotta alla criminalità non solo come docente di sociologia (oggi all’università di Sassari) ma, anche, quale responsabile dell’Onu nella lotta al narcotraffico ed alla produzione di sostanze stupefacenti da parte dei paesi a rischio. Ovviamente, la relazione del prof. Arlacchi è stata particolarmente apprezzata ed ha determinato nell’uditorio un’attenta riflessione sulla situazione sociale e culturale del contesto locale, nazionale ed internazionale. Apprezzati anche gli interventi del commissario Zanfini e del maresciallo Sorrenti che, con sfumature diverse, hanno posto l’accento <<su tutte le iniziative di recupero delle marginalità sociali presenti sul territorio>>. Molti, alla fine, i significati e le conclusioni scaturite dal dibattito.