Vincenzo Vaticano

VARAPODIO –  Anche Orlando Fazzolari – al pari dei numerosi colleghi sindaci del comprensorio – ha voluto manifestare il proprio punto di vista in merito all’attualissimo problema legato al raddoppio del termovalorizzatore nella Piana. Lo ha fatto con una serie di considerazioni, prendendo avvio dalla basilare constatazione che il problema ambientale va affrontato a monte e non a valle, partendo dalla questione relativa alla raccolta differenziata dei rifiuti, senza la quale il problema più che risolversi si aggrava ulteriormente in quanto, bruciando del materiale indiscriminatamente ammassato, non si farà altro che spargere nell’aria sostanze tossiche dannose per l’ambiente. Per Fazzolari, non è sufficiente predisporre sul territorio i vari cassonetti, se poi non si preparano i cittadini ad utilizzarli adeguatamente, attraverso una politica di formazione che deve partire anche dalle scuole per spiegare ai più piccoli il senso della raccolta differenziata dei rifiuti e il riciclaggio di questi ultimi. << Il termovalorizzatore – afferma il primo cittadino – è un impianto che serve e deve entrare necessariamente in funzione perché non è pensabile che i rifiuti si possono gestire solo con le discariche. Prima però – aggiunge – occorre fare questa seria politica ambientale di raccolta differenziata porta a porta, coinvolgendo le famiglie e dando incentivi alle Amministrazioni che meglio gestiscono il problema, ottenendo risultati migliori di altri>>. Facendo poi presente come il problema sia serio e vada affrontato predisponendo progetti e rifuggendo strumentalizzazioni politiche, Fazzolari, unitamente a tante altre rflessioni, lancia infine un invito a tutti gli addetti ai lavori << a mettere da parte le logiche partitiche e le appartenenze politiche per affrontare il problema in maniera risolutiva poiché quando si andrà verso un aggravamento ed un deterioramento della situazione ci saranno difficoltà per tutti e saremo tutti a rimetterci>>.