27 AGOSTO  2007  
 
 
  Varapodio/ Seduta consiliare non senza asperità
 

Variazioni al bilancio e consuntivo mietono critiche dalla minoranza


 Vincenzo Vaticano


VARAPODIO -   Ratifica delibera di variazione al bilancio 2007 adottata dalla Giunta in data 12/7/2007; approvazione conto consuntivo 2006; nomina rappresentanti presso la Comunità montana; approvazione regolamento per affidamento incarichi servizi tecnici inferiori a 100 mila euro; approvazione regolamento per l’accesso al fondo di solidarietà sociale “Alessandro D’Agostino”. Sono gli argomenti discussi nell’ultimo consiglio comunale iniziato in orario piuttosto insolito (domenica ore 12,30) e conclusosi a pomeriggio inoltrato, dopo un serrato ed interessante dibattito tra i gruppi di maggioranza ed opposizione che avrebbe meritato ben altro pubblico rispetto ai pochi “intimi” presenti. Un dibattito, caratterizzato da momenti di tranquillo confronto e momenti di aperta e totale contrapposizione, come quando si è discusso delle variazioni al bilancio e del conto consuntivo, approvati, alla fine, con il voto contrario dei consiglieri di opposizione dopo la relazione del vice sindaco Orlando Fazzolari. Durante i lavori, condotti dal sindaco Guglielmo Rositani, parecchie sono state le valutazioni critiche espresse dalla minoranza (Carmela Bonarrigo e Pio Cosma, soprattutto) sul “modus operandi” dell’amministrazione in carica. Le più pressanti, tra tante altre, quelle relative alla grave crisi idrica che sta provocando non pochi disagi alla popolazione e quelle sulla politica di spesa che il Comune sta mettendo in atto. Sia il sindaco che il vice sindaco hanno lungamente replicato, respingendo, con numerose argomentazioni, qualsiasi critica alla loto attività politico amministrativa. E’ stato, infine, deciso, all’unanimità, di approvare il regolamento per il conferimento degli incarichi tecnici e di rimandare al prossimo consiglio la discussione dell’ordine del giorno relativo alla nomina dei rappresentanti presso la Comunità montana, accogliendo così la richiesta del consigliere di minoranza Carmine Rizzo costretto ad assentarsi subito dopo l’inizio della seduta per sopraggiunti motivi. Altri due punti all’ordine del giorno sono stati aggiornati al prossimo consiglio.

 

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