27 OTTOBRE  2007  
 
 
  Varapodio/ Intanto l'acqua non è potabile
La crisi agrumicola approda in Consiglio

 Vincenzo Vaticano


VARAPODIO -   Convocato in via urgente, si riunirà, oggi, alle ore 11,30, il civico consesso per discutere diversi punti previsti dall’ordine del giorno. Tra questi, senza dubbio, il più importante risulta essere quello relativo alla questione agrumicola e all’improvviso “cambio di rotta” operato dal ministro De Castro il quale, secondo quanto riferisce una dura nota congiunta dell’on Guglielmo Rositani (sindaco di Varapodio) e del sen. Pietro Fuda << ha deciso di non firmare il decreto sul nuovo regime di aiuti al settore degli agrumi, a causa delle forti pressioni degli agrumicoltori siciliani>>. Un decreto, è il caso di sottolineare, che doveva formalizzare ed attuare l’accordo << raggiunto in sede ministeriale – spiega la nota - anche con l’assenso dell’assessore regionale all’Agricoltura della regione siciliana on. Lavia e grazie, soprattutto, alla generosità e al senso di responsabilità dell’assessore regionale all’Agricoltura Pirillo, dei parlamentari calabresi, dei sindaci dei territori interessati, degli agrumicoltori calabresi e delle organizzazioni di prodotto>>. Come previsto dall’ordine del giorno, questo argomento sarà oggetto di discussione da parte del Consiglio comunale dopo le comunicazioni del vice sindaco.
Intanto,  va rilevato, “en passant”, che c’è un’emergenza idrica in paese, non dovuta, comunque, alla mancata erogazione dell’acqua che, tranne nelle ore notturne, affluisce regolarmente nelle abitazioni della cittadinanza. Il problema, estremamente serio, emerso dalle analisi effettuate dall’Asp competente, su richiesta della stessa amministrazione comunale, è che << l’acqua distribuita dalla rete idrica comunale risulta non conforme ai parametri di potabilità dettati dalla normativa vigente>>. Tale situazione, piuttosto preoccupante, ha indotto gli amministratori comunali ad intervenire attraverso l’emanazione di un ordinanza, sottoscritta dal vice sindaco Orlando Fazzolari, con la quale, a tutela della pubblica incolumità e con decorrenza immediata <<Viene prescritto, ininterrottamente fino a formale revoca del presente atto, di bollire l’acqua che scorre dai rubinetti di tutti gli utenti del servizio idrico comunale, prima di utilizzarla per scopi alimentari.>> L’ordinanza comunale, impone, anche, lo stesso divieto per l’acqua distribuita dalle fontane pubbliche situate in tutto il centro abitato.
Un’ultima notizia, infine, dal fronte delle iniziative culturali dell’ amministrazione comunale. Stasera, alle ore, 18, presso il Centro culturale polivalente, si terrà un’incontro sul tema dei giovani e della legalità al quale parteciperanno, oltre al sindaco Guglielmo Rositani, numerosi ospiti. Tra questi il magistrato Nicola Gratteri e il sen. Valentino. Coordinerà i lavori il consigliere comunale Eleonora Vinaccia.
 

 

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