Oppido/Per la scongiurata cancellazione

Consorzio di comuni per il Giudice di Pace. Plauso degli avvocati

Vincenzo Vaticano 

OPPIDO MAMERTINA – Convinta soddisfazione e sincero plauso sono stati espressi dall’Aiga (Associazione italiana giovani avvocati) sezione di Palmi, per le recenti delibere consiliari adottate dalle amministrazioni comunali di Oppido, Varapodio e Santa Cristina d’Aspromonte allo scopo richiedere il mantenimento della sede del Giudice di Pace a Oppido Mamertina attraverso la costituzione di un consorzio di cui proprio Oppido è comune capofila.
Il presidente dell’Associazione avv. Giovanni Cardona ha voluto infatti sottolineare, anche a nome degli altri consiglieri, che <<  il risultato si è ottenuto per merito di una perfetta sinergia inter-istituzionale, grazie anche all’impegno dell’assessore provinciale dott. Domenico Giannetta nella sua veste di consigliere comunale di Oppido Mamertina, ma  soprattutto ai sindaci dei suddetti comuni, Bruno Barillaro, Orlando Fazzolari  Maria Carmela Gangemi,  che hanno assunto gli oneri economici per il funzionamento e l’erogazione del servizio, compreso il personale amministrativo, restando a carico del ministero della Giustizia i soli compensi dovuti ai giudici.   Anche se con sacrificio - ha aggiunto -, si è riusciti a centrare l’importante obiettivo con l’inoltro, a poche ore dalla scadenza, dell’apposita richiesta intesa alla conservazione, in forma associata, della sede del Giudice di Pace a Oppido>>.
Il consigliere per l’organizzazione degli uffici giudiziari decentrati avv. Vincenzo Barca, ha invece voluto evidenziare come <<La soppressione dell’Ufficio del Giudice di Pace di Oppido Mamertina, già sede storica di ufficio di Pretura, sarebbe stata una grave perdita non solo perché sarebbe venuto meno un presidio di legalità per il territorio, ma soprattutto perché i cittadini dell’interland  si sarebbero visti privati di un servizio importante come la Giustizia, che nel corso degli anni è stato erogato in maniera certamente positiva,  peraltro con l’aggravio per gli utenti e professionisti di subire  ulteriori costi e disagi per spostarsi presso la nuova sede. Tra l’altro - ha aggiunto - non è di secondaria importanza il fatto che la conservazione ed il mantenimento della Sede dell’Ufficio del Giudice di Pace di Oppido Mamertina con la presenza di avvocati, cittadini ed operatori del settore incrementi, in vario modo, l’indotto commerciale del territorio pre-aspromontano>>.