Il capitano Trentin davanti al gonfalone della scuola

Vincenzo Vaticano

MOLOCHIO – Mattinata davvero speciale, ieri,  per gli alunni ed il personale del locale Istituto comprensivo, caratterizzata da due avvenimenti di notevole valenza didattica e culturale. Il primo è stato l’incontro con il Comandante della compagnia dei carabinieri di Taurianova, capitano Ciro Trentin, invitato per il secondo anno consecutivo a tenere una “lezione sulla legalità“ nell’ambito del progetto curato dall’ins. Rosa Accardo; l’altro ha riguardato la benedizione, da parte del parroco don Nino La Rocca, del gonfalone della scuola, progettato da tutte le classi –  coordinate della docente di educazione artistica Cettina Pandolfino – per rappresentare ufficialmente l’Istituto comprensivo in tutte le manifestazioni. L’ufficiale della Benemerita, introdotto dal dirigente scolastico Francesco Marcianò, ha svolto, in maniera chiara ed accessibile e con l’uso frequente di esempi pratici, una relazione finalizzata a far comprendere, prima di tutto, l’esigenza del rispetto delle regole e degli altri valori fondamentali della società in cui viviamo, essendo questi i presupposti su cui si basa la civile e democratica convivenza della collettività. Stimolato, quindi, dalle numerose domande degli alunni, ha completato il suo intervento, approfondendo poi alcune tematiche strettamente correlate all’argomento in discussione: delinquenza minorile e microcriminalità, delinquenza organizzata ed associazioni mafiose, reati ambientali, spaccio ed uso di sostanze stupefacenti, violazione delle norme nell’ambito della gestione della cosa pubblica. Trentin, unitamente al presidente del consiglio comunale, Maria Grazia Cardone, nonchè al presidente del consiglio d’Istituto Luciana Vinci, ha poi assistito alla cerimonia di benedizione del gonfalone – ricamato gratuitamente dalla sig.ra Brizzolini - nel corso della quale è stato illustrato il  significato e quello dei simboli (la palla per la scuola dell’infanzia, l’aquilone per la scuola primaria e la spirale per la scuola media) collocati in un grande sole a  racchiuso da un ramoscello d’ulivo. Maria Grazia Cardone, a nome del Comune, ha, infine, consegnato al capitano dell’Arma un significativo quadro raffigurante un carabiniere, un libro e una pergamena ricordo.