(17/7/2002)

VARAPODIO/ Nuova fontana (Asso di coppe)  in Piazza San Nicola

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Vincenzo Vaticano

 VARAPODIO.  Grande festa di popolo in piazza S.Nicola per l’inaugurazione e la benedizione, da parte dei due parroci don Mino Ciano e don Antonino De Masi, della monumentale fontana denominata “Asso di coppe”, realizzata in pietra reggina (blocco di 270 quintali di peso) dallo scultore Aliù Tomar su progetto dell’arch. Santino Fedele. Una cerimonia particolarmente solenne che ha registrato la presenza di varie autorità civili, militari, religiose e politiche e si è conclusa con il tradizionale taglio del nastro effettuato dal sindaco Orlando Fazzolari e dal deputato varapodiese Guglielmo Rositani, attuale vice presidente della commissione Cultura in Parlamento. Don Antonino De Masi, scrittore e cultore di storia locale, ha illustrato, con un excursus dettagliato, il valore altamente significativo dell’opera nel contesto dell’intera tradizione storica di Varapodio. La realizzazione della fontana “Asso di coppe”, va sottolineato, è stata fortemente voluta dall’Amministrazione comunale per riproporre alle generazioni presenti e future l’antico simbolo di Varapodio e per colmare, nello stesso tempo, un vuoto della storia cittadina che durava da cento anni; da quando, cioè, un’analoga e maestosa opera di notevole valore artistico (ideata dall’ing. Pietro Galdo a fine settecento), collocata all’epoca nella stessa piazza, subì ingenti  danni e fu rimossa. Una sorta di scultura conosciuta in tutto il meridione per la sua particolare somiglianza con l’asso di coppe delle carte napoletane, Di essa rimane un solo rudere, custodito gelosamente presso la villa comunale.

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