(21/3/2002)

OPPIDO/ Monumento in restauro

Vincenzo Vaticano 

OPPIDO. Proseguendo nel suo  programma di riscoperta, tutela e valorizzazione dei tanti beni culturali esistenti nella cittadina, l’amministrazione comunale di Oppido Mamertina, guidata dal sindaco avv. Antonello Freno, ha avviato i lavori di restauro del monumento al Milite ignoto, un’artistica opera raffigurante un fante colpito a morte nell’atto di stringere al cuore il tricolore, inaugurata nel 1922, in pieno periodo fascista per ricordare i nomi degli oppidesi caduti in guerra nel 15/18. La statua bronzea, che poggia su un basamento di pietra verde finemente lavorato, è opera di Concesso Barca (a cui è dedicata la piazza che ospita il monumento), scultore oppidese di grande abilità tecnica e di scuola classica le cui opere sono disseminate un po’ dovunque in Italia: dal Duomo e dalla Villa comunale di Reggio Calabria allo Stadio dei marmi e al Ministero dell’interno di Roma. “Causa il decorso del tempo e l’incuria degli uomini – tiene a sottolineare il sindaco di Oppido – l’opera risultava priva dello smalto e della brillantezza originaria e poggiava, in maniera ormai instabile e pericolosa, su un basamento consumato e deteriorato”. Da qui la decisione di procedere al restauro tramite un progetto elaborato dall’arch. Mammoliti (dell’ufficio tecnico comunale) con la supervisione della Soprintendenza ai beni monumentali di Cosenza. La statua, già rimossa, è stata condotta in un apposito laboratorio di restauro. I lavori, affidati alla ditta Ligato di Cittanova, prevedono una spesa di 30.000 euro. La cittadinanza, molto affezionata a questo simbolo, secondo quanto dichiarato dagli amministratori oppidesi “attende con impazienza che esso venga restituito al suo originario splendore, in maniera tale che possa ancora assolvere alla funzione di artistico oggetto di ammirazione, e di strumento celebrativo in occasione delle diverse ricorrenze civili e militari”.

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