(22/10/2002)


Oppido MamertinaL'Istituto comprensivo di Molochio si è aggiudicato le "Mamertiadi"

 

Vincenzo Vaticano

OPPIDO - Si è chiusa alla grande, così come era cominciata, l'edizione 2002 delle “Mamertiadi”. Una vera e propria festa dei giovani e dello sport, una kermesse che ha portato una ventata di allegria e spensieratezza sconvolgendo (si fa per dire), in modo alquanto gradevole, la quiete e la tranquillità della cittadina, i cui impianti sportivi e le vie hanno ospitato per più di una settimana alcune centinaia di studenti provenienti da tutta la Piana. Una grande manifestazione che, patrocinata dalla Regione Calabria e gestita dalla locale amministrazione comunale, ha avuto come obiettivo principale la promozione dei diritti e delle opportunità per l'infanzia e l'adolescenza. A parteciparvi, in una sana competizione agonistica, gli alunni delle scuole medie di tanti paesi del comprensorio: Gioia Tauro, Cittanova, Feroleto della Chiesa, Galatro, Laureana, Messignadi, Molochio, Oppido, Rosarno, San Ferdinando, San Giorgio Morgeto, Santa Cristina d'Aspromonte, Serrata, San Pietro di Caridà, Varapodio. Le ostilità, accompagnate dalla lettura della preghiera dell'atleta, hanno avuto inizio subito dopo la cerimonia inaugurale, alla presenza di numerose autorità tra cui il presidente dell'Amministrazione provinciale Pietro Fuda, il capitano della compagnia carabinieri di Palmi Ballerini, i sindaci dei comuni interessati, e molti operatori scolastici. I giovani atleti, incitati dai molti supporter al seguito, hanno gareggiato in varie discipline come calcio, pallavolo, atletica leggera, tiro alla fune, corsa nei sacchi. I più bravi, alla fine, sono risultati gli alunni dell'Istituto comprensivo di Molochio i quali hanno prevalso nel maggior numero di discipline, ottenendo il titolo di campioni dei giochi. Tutti, comunque, si sono cimentati con grande entusiasmo nella competizione sportiva ed hanno vissuto, sicuramente, una grande esperienza di aggregazione, socializzazione e confronto.

 

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