Home page Varapodio (RC - Ialy)
CARTA D'IDENTITA' |
A circa 70 Km. dal suo capoluogo, Reggio Calabria, tra il fiume Marro (l'antico Metauro) ed il torrente Calabrò, sorge Varapodio. Adagiata ai piedi dell'Aspromonte, ad un'altezza di circa 200 metri sul livello del mare, in una favorevole collocazione geografica, gode di un clima non eccessivamente rigido d'inverno e raramente afoso d'estate; impiegando circa 20 minuti, chi vi risiede può raggiungere, alternativamente, le spiagge del Tirreno o i Piani dell'Aspromonte. E' una delle tante cittadine della fertile Piana di Gioia Tauro dove " ci sono gli uliveti più belli ed antichi d'Italia, alberi alti quindici, venti metri e sotto quel tetto argenteo, l'oro degli agrumeti, aranci e mandarini profumati e sotto ancora, in un mutar di verdi e di marroni, gli orti, i rampicanti, i prati d'erba tenera già fioriti di margherite a Marzo(*)". Duemilacinquecento abitanti circa e una superficie di 2.932 Ha, confina con i comuni di Molochio, Terranova S.M., Taurianova, Oppido Mamertina, Rizziconi e Platì. Vi si arriva dalla Statale Dir.111 e, provenendo dall'autostrada A3, dagli svincoli di Gioia Tauro o Palmi. E' Comune autonomo dal 4 maggio 1811. L'agricoltura è il settore trainante dell'economia mentre l'industria è presente con opifici a prevalente conduzione familiare ed alcune fabbriche di trasformazione degli agrumi. Originariamente l'antica Varapodio sorgeva a circa 3 Km. dall'attuale sito, in località detta "Il Salvatore" e la fondazione, si suppone sia avvenuta nel 951. Il suo nome ha subito diverse evoluzioni nel tempo: dal primitivo Marrapodi a Barapodi, Baropedium, Varapodi, fino al definitivo Varapodio, all'inizio del 1800. Il trasferimento graduale del centro abitato nell'attuale sito (dove già prima esistevano alcune chiese ed il Convento dei Padri Agostiniani) è avvenuto intorno al 1600.
Bibliografia: "Varapodio Ieri ed Oggi"(Pagg. 622) di Antonino De Masi - 1990
(*) G.Bocca -" Inferno profondo sud, male oscuro".
I Sindaci dal dopoguerra ad oggi |
Adolfo Pigneri 1946/1952 |
Benito Carbone 1952/1957 |
Pietro Carbone 1957/1958 |
Pietro Blasi 1958/1977 |
Rocco Rizzo 1977/1982 |
Vincenzo Rizzo 1982/1991 |
Tommaso Calabrò 1992/1996 |
Orlando Fazzolari 1996/2007 |
Guglielmo Rositani 2007/2012 |
Orlando Fazzolari 2012/ in carica |