ISTITUTO COMPRENSIVO VARAPODIO

 

 

...E COSI' ABBIAMO INVENTATO

PICCOLE STORIE...

 

    

 

 

 

 

 

 

 


 

Gli allievi della IB, seguiti dalla docente di Lettere  durante le attività curriculari, si sono improvvisati "Scrittori" elaborando  lunghi e brevi racconti. Questa proposta è stata accolta con grande entusiasmo; i ragazzi hanno saputo conciliare i due aspetti: la brevità e la creatività; non è stato facile, ma il loro impegno è stato premiato. In questo spazio viene presentata la raccolta dei saggi  brevi.

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MÃNUEL PARDO

VARA   E  PODIO

Podio era un principe valoroso che difendeva il regno Podiese. Un giorno il drago di nome Vara si risvegliò dal lungo letargo ed il principe pensando che volesse distruggere il regno decise, prima di passare alle armi,  di parlare al drago e di venire a trattative perché entrambi potevano essere necessari alla popolazione Podiese. Tutto andò bene. Nacque, così, VARAPODIO.

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MARTINA  DE  FORESTA

     I PAPAVERI         

In un bellissimo prato vivevano due papaveri rossi, rossi, ai quali piaceva molto cantare. Una notte, a causa di un fulmine che li colpì, rimasero senza voce. Una premurosa bambina di nome Carolina, preoccupata perché non udiva più il loro canto, li raccolse e curandoli con tutto il suo amore, i bei papaveri rossi, rossi riacquistarono la voce, cantando per sempre.   

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ANDREA BONGIOVANNI  

  LA NUVOLETTA

Una nuvoletta di nome Bella rimaneva sempre da sola, perché non mandava mai una gocciolina d'acqua sulla terra come le altre nuvole; perciò veniva derisa. Un giorno,  per la rabbia si gonfiò così tanto che scoppiò e mille goccioline bagnarono la terra, tanto che il sole fece fatica ad asciugare. Divenne regina e circondata da tutte le altre nuvole visse felice e contenta. 

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CARMELA  MORGANTE

LA GALLINA DALLE UOVA...!

A Peloper, un paese fantastico, viveva un contadino, conosciuto in tutta fantasilandia, perché possedeva una gallina che faceva uova d'oro. Durante un temporale successe che un fulmine penetrò, lungo una fessura della parete, dentro il pollaio e colpì la povera gallina, che ahimè non fece più uova d'oro ma di bronzo! Da quel giorno, nessuno comprò le uova d'oro. 

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