gli allievi delle V
diventano attori

                                                                    

il percorso

I ANNO

obiettivo generale - Conoscere le origini della lingua italiana

obiettivo specifico - Prendere coscienza che l'italiano, come tutte le altre lingue neolatine o ramanze, è il risultato dell'evoluzione del latino volgare, che nel corso dei secoli ha subito profonde trasformazioni.

Contenuti- Breve storia della lingua italiana, tutti gli idiomi hanno un'origine comune, le lingue cambiano nel tempo, l'Italia prealpina, con le conquiste dei romani il latino si diffonde in tutta l'area mediterranea, il latino dell'impero romano, dal latino parlato nascono le lingue neolatine.

II ANNO

obiettivo generale- Riconoscere la provenienza delle parole della nostra lingua

obiettivi specifici - 1)Ricercare il significato dei seguenti termini: neologismi, barbarismi, forestierismi, arcaismi, gergo; 2) Conoscere i mutamenti più significativi avvenuti con il passaggio dal latino all'italiano sul piano fonetico-morfologico-lessicale; 3) Riconoscere l'importanza dei suffissi e dei prefissi

Contenuti - Grammatica - la lingua italiana deriva dal latino volgare, dal latino all'italiano: mutamenti fonetici, morfologici, sintattici, lessicali- il latino che noi parliamo. Letteratura - l'evoluzione della lingua attraverso i secoli- i primi documenti in volgare italiano; il duecento: san Francesco e il "Cantico di Frate Sole"- il Trecento: Dante, Petrarca  e Boccaccio; il Quattrocento: Lorenzo il Magnifico, la "Canzone di Bacco"; il Cinquecento: la "questione della lingua", l'Ariosto; il Seicento: il primo vocabolario e l'accademia della Crusca, l'italiano lingua nazionale; il Settecento: le lingue usate in questo secolo, Goldoni; L'Ottocento: il Romanticismo, Foscolo, Manzoni e Leopardi.

III ANNO

obiettivo generale - Riconoscere che ancora oggi, nella vita quotidiana, si utilizzano termini ed espressioni latine.

obiettivi specifici - 1)identificare nel dialetto caratteristiche e capacità di una lingua; 2) Riconoscere la varietà dei dialetti italiani e i rapporti tra lingua nazionale e dialetti; 3) Riconoscere le minoranze linguistiche e le aree di bilinguismo.

contenuti- grammatica- fonologia: le vocali,i dittonghi,le consonanti - morfo-sintassi: gli ingredienti nominali, le disinenze, le declinazioni, i tre generi: maschile, femminile e neutro, l'articolo- il verbo- i casi latini. Letteratura - il Novecento: l'italiano oggi, le varietà geografiche della lingua italiana, i dialetti, il nostro dialetto; le minoranze linguistiche; le aree del bilinguismo.

        LABORATORIO LINGUISTICO                                                             "Recupero della memoria popolare: la tradizione orale"

PRESENTAZIONE

Si intende avviare un lavoro di ricerca per consentire il recupero delle parole dialettali del nostro Paese.

Inoltre si vuole dare la possibilità ai ragazzi di non pensare il dialetto come "volgare", né peggiore della lingua nazionale, ma semplicemente come lingua parlata da un numero ristretto di persone che con essa si identificano.

Linguisti insigni come "Giacomo Devoto e Tullio De Mauro" hanno sempre proposto non la sostituzione, ma il suo sviluppo e l'approfondimento parallelamente allo sviluppo e all'approfondimento  della lingua nazionale.

Il varapodiese come tutti i dialetti ha una sua tradizione letteraria che solo riportando alla luce attraverso la trascrizione di quanto viene detto oralmente potrà essere tramandato alle generazioni future.

Motivazione - Ciò che ci spinge a promuovere un tale lavoro, nasce dalla consapevolezza che nel dialetto stia il retaggio e le vicende della memoria collettiva per mezzo del quale la nostra comunità si è formata ed ha assunto fisionomia propria. Vogliamo fare nostro ciò che Wittgenstein affermava: "Per ogni individuo il dialetto è come passeggiare, mangiare, bere e giocare". Ecco perché si ritiene che è a scuola, dove il ragazzo apprende la lingua nazionale e le altre lingue comunitarie, il luogo ideale per storicizzare il proprio dialetto restituendogli, così, stima, dignità, apprezzamento da essere definito lingua.

Finalità - recuperare la memoria storica, quale retaggio di una comunità che nel dialetto ha posto le basi per una identificazione collettiva, ancor più al di fuori della propria comunità.

Obiettivi - 1) Saper ricercare i termini riferiti ad argomenti dati; 2) Sapersi orientare all'interno della ricerca; 3) Saper collaborare durante la pianificazione del glossario.

 

                                                                                                                                                                           

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