GLI ALLIEVI HANNO VISITATO, IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DELLA MEMORIA, IL CAMPO D'INTERNAMENTO DI FERRAMONTI DI TARSIA

 ORRIBILE.... MA VERO!

      Ventisette Gennaio, giornata dedicata al ricordo, momento in cui si aprono le porte dei Lager per molti prigionieri di varie nazioni: oppositori politici, ebrei, omosessuali, zingari ed altri. Per alcuni tedeschi, queste persone non sono state altro che cavie da laboratorio e animali da maltrattare. Sui campi di sterminio e su come i nazisti hanno tratto i deportati, le nostre maestre ci hanno dato varie informazioni, soprattutto sul più grande della Polonia, quello di Auschwiz. All'entrata di ogni campo di concentramento c'era una ferrovia che portava i deportati dentro il grande edificio e dove venivano divisi per età e per sesso, spogliati, vestiti di stracci malridotti e sporchi. In alcuni campi, ogni mattina la sveglia suonava molto presto, li aspettava il duro lavoro nelle cave dove si dovevano spaccare pietre o fare altri lavori pesantissimi. Poi, quando arrivava il momento, con la scusa di fare la doccia li facevano entrare nelle camere a gas e infine li mettevano nei forni crematori. Tutto questo è stato orribile quasi incredibile, ma purtroppo è stato vero. I campi di concentramento luoghi di tortura sono esistiti e tanti documenti lo dimostrano e ci fanno pensare che quello che è successo si può ripetere in qualsiasi momento se non stiamo molto attenti. Per questo dobbiamo ricordare per evitare che ciò accada.     

                                                        GINO V A

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