2 MARZO 2013  
 
 
 


Il dato elettorale / Il movimento 5 Stelle stacca tutti

Cambia il linguaggio politico, Varapodio adotta ..... il "grillismo"

Manifestazione di "Cinque Stelle"


Vincenzo Vaticano 


VARAPODIO –  Più che negli altri paesi della provincia, lo tsunami Grillo si è “abbattuto” su Varapodio sconvolgendo il tradizionale quadro politico-elettorale che, dal dopoguerra ad oggi, ha visto sempre prevalere nettamente formazioni politiche di centro o di centro destra.
In termini di percentuale di voti, il movimento “5 Stelle” ha raggiunto cifre, sia alla camera che al senato, non riscontrabili in nessun altro comune della provincia di Reggio. E forse, neanche negli altri comuni calabresi.
Con il 36,50% (368 voti) alla Camera e il 32,30% (283 voti) al Senato ha praticamente sbaragliato le altre forze politiche, superando non solo tutti i singoli partiti ma anche le diverse formazioni politiche riunite in coalizione.
Alla luce dei commenti e delle prese di posizione di parecchi elettori (soprattutto giovani) alla vigilia del voto era prevista una buona affermazione del movimento di Grillo. Un exploit del genere, però, era difficile immaginarlo.
A farne le spese sono state ovviamente le due grandi coalizioni di centro destra e centro sinistra che hanno perso rispettivamente, rispetto alle precedenti elezioni della Camera, il 23% e il 14%. Relativamente ai due singoli e maggiori partiti, si può considerare contenuto il calo del Pd rispetto alle elezioni politiche del 2008 (dal 23,87 al 18,84) mentre una vera emorragia di voti ha subito il Pdl (dal 33,86 al 16,96) solo in piccola parte compensata dal partito “Fratelli d’Italia” che costituisce una sua appendice.
Totalmente cambiata, quindi, la geografia politica paesana che registra “5 Stelle” primo partito, seguito dal Pd che, per la prima volta, riesce a sorpassare il Pdl.

 

 
     

Back Home Page

Back index page