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Il dato
elettorale
/ Il movimento 5 Stelle stacca tutti
Cambia il linguaggio politico, Varapodio adotta ..... il "grillismo"
Manifestazione di "Cinque Stelle"
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Vincenzo Vaticano
VARAPODIO – Più che negli altri paesi della
provincia, lo tsunami Grillo si è “abbattuto” su Varapodio
sconvolgendo il tradizionale quadro politico-elettorale che,
dal dopoguerra ad oggi, ha visto sempre prevalere nettamente
formazioni politiche di centro o di centro destra.
In termini di percentuale di voti, il movimento “5 Stelle”
ha raggiunto cifre, sia alla camera che al senato, non
riscontrabili in nessun altro comune della provincia di
Reggio. E forse, neanche negli altri comuni calabresi.
Con il 36,50% (368 voti) alla Camera e il 32,30% (283 voti)
al Senato ha praticamente sbaragliato le altre forze
politiche, superando non solo tutti i singoli partiti ma
anche le diverse formazioni politiche riunite in coalizione.
Alla luce dei commenti e delle prese di posizione di
parecchi elettori (soprattutto giovani) alla vigilia del
voto era prevista una buona affermazione del movimento di
Grillo. Un exploit del genere, però, era difficile
immaginarlo.
A farne le spese sono state ovviamente le due grandi
coalizioni di centro destra e centro sinistra che hanno
perso rispettivamente, rispetto alle precedenti elezioni
della Camera, il 23% e il 14%. Relativamente ai due singoli
e maggiori partiti, si può considerare contenuto il calo del
Pd rispetto alle elezioni politiche del 2008 (dal 23,87 al
18,84) mentre una vera emorragia di voti ha subito il Pdl
(dal 33,86 al 16,96) solo in piccola parte compensata dal
partito “Fratelli d’Italia” che costituisce una sua
appendice.
Totalmente cambiata, quindi, la geografia politica paesana
che registra “5 Stelle” primo partito, seguito dal Pd che,
per la prima volta, riesce a sorpassare il Pdl.
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