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Oppido/Presentato anche il
libro di don Musicò (al Seminario)
Il Premio Aspromonte celebra la letteratura all'insegna del
tricolore
Il vice sindaco Zerbi consegna il tricolore al
sindaco Barillaro
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Vincenzo Vaticano
OPPIDO MAMERTINA – Organizzata dal vice sindaco nonché
assessore alla cultura Maria Zerbi e dal consigliere
delegato allo spettacolo Carlo Frisina, si è svolta, presso
il cine teatro comunale, la cerimonia conclusiva del secondo
concorso letterario “Premio Aspromonte” riservato agli
alunni delle locali scuole. Una manifestazione, patrocinata,
oltre che dall’Amministrazione comunale, dall’Università
della terza età e dall’associazione culturale “Geppo
Tedeschi”.
A valutare i numerosi alunni partecipanti, una qualificata
giuria presieduta dalla poetessa Maria Frisina (associazione
“Geppo Tedeschi”), dalla dott.ssa Maria Giovanna Ursida
(cooperativa “Itaca”), dalla dott.ssa Giusy Perrone
(mediatrice linguistica) e dal prof. Ugo Verzì Borgese
(storico e scrittore). Tema del concorso: i 150 dell’Unita
d’Italia.
Nel corso della manifestazione, condotta dal responsabile
dell’Ute Giovanni Garreffa, sono stati premiati 22 alunni di
tutti gli ordini di scuola con una medaglia consegnata dalla
vice sindaco Maria Zerbi. Le varie fasi sono state
intervallate da brani musicali eseguiti dalla soprano
Luigina Falleti e dall’orchestra scolastica diretta dal
maestro Stefano Scicchitano.
Quattro bandiere tricolori sono state simbolicamente
consegnate, a nome di tutta la cittadinanza, al sindaco
Bruno Barillaro, al prof. Filuippo Foti (dirigente Circolo
Didattico), a don Alfonso Franco (dirigente Liceo “S.Paolo”)
e alla prof.ssa Filomena Silipigni (vicaria Istituto
scolastico omnicomprensivo). L’esecuzione dell’Inno di
Mameli e i saluti del sindaco Bruno Barillaro ai numerosi
presenti hanno concluso la manifestazione.
Un altro evento culturale che ha caratterizzato la settimana
mamertina e che va senz’altro rilevato è la presentazione
del libro del sacerdote di don Giovanni Musicò avvenuta
presso il Seminario vescovile alla presenza del vescovo di
Oppdio-Palmi mons. Luciano Bux e del vescovo di Mondovì
mons. Luciano Pacomio. “Futuro antico. La bellezza della
sintesi tra antico e nuovo”, è il titolo dell’opera
letteraria (la terza) del giovane prelato, definita dal
prof. Bruno Demasi (moderatore dei lavori) << pitra miliare
per gli oppidesi, sintesi perfetta tra fede e pastoralità>>.
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