Vincenzo Vaticano

S.CRISTINA – Nell’ambito del programma 2005 “Vent’anni in Aspromonte”, si effettuerà oggi (domenica) - predisposta dall’associazione “Gente in Aspromonte” - l’escursione naturalistica - “Sentiero serro muzzu”, un itinerario naturalistico, panoramico ad anello, che si snoda sul territorio del Comune di S.Cristina con un dislivello da 650 a 718 metri sul livello del mare. << Lungo tale percorso – evidenzia Totò Pellegrino, presidente dell’Associazione – si possono godere suggestive visite panoramiche sulla Piana di Gioia Tauro alternate all’attraversamento di macchia di pini e di faggi dal sottobosco ricco di ciclamini e viole >>. I partecipanti, si raduneranno alle ore 9.45 sui piani di Zervò da dove, alle 10, partiranno alla volta del torrente “Babbi”, fino alle due ultime cascate (“Lafricegli”) scoperte dall’Associazione: due distese d’acqua nel verde, in una fitta vegetazione, tesoro paesaggistico sconosciuto. Il sentiero da percorrere, fanno sapere ancora gli organizzatori, inizia dalla comunità “Incontro” ubicata presso l’ex “Sanatorio”, in direzione ovest in un tracciato caratterizzato prima dalla presenza di giovani pini e successivamente da un filare di cipressi, da lecci, roverella ed erica. Oltrepassato il torrente “Babbi”, tra faggi ed ontani vegetanti, si passa sotto un grosso masso e, ad una svolta, si vede la prima cascata “Lafricegli”, un getto d’acqua di circa trenta metri. Dopo qualche minuto, si giunge ad un picco dove è possibile vedere la seconda cascata “Lafricegli”, un getto d’acqua a ventaglio che si sparge su una parete di roccia alta cinquanta metri.