VARAPODIO – Un lungometraggio girato interamente nella
splendida cornice calabrese, mettendo in risalto i tanti
luoghi emblematici e prestigiosi delle diverse provincie. Un
organico di 120 elementi (per il 90% calabresi) tra
personaggi primari, comprimari, generici e figuranti. Tre
diverse vicende d’amore dove i protagonisti vivono la loro
storia alla ricerca della felicità. Le riprese iniziate da
qualche giorno con prevedibile apparizione nelle sale
cinematografiche a Natale di quest’anno. Titolo: Il coraggio
di amare.
Queste in sintesi le principali connotazioni del film che,
con il patrocinio della locale Amministrazione comunale, è
stato presentato a Varapodio, nel corso di una conferenza
stampa tenuta, presso la sala consiliare, dall’attrice
regista Tania Romeo, dall’attrice ballerina e coreografa
Terry Sorace, dall’attore Francesco Oscar Ferraro (tutti
calabresi) e da Orlando Fazzolari che, oltre alla carica di
vice sindaco di Varapodio, ricopre anche quella di membro
del collegio sindacale di Rai cinema Spa.
<< Per realizzare questo progetto – ha evidenziato la
regista Tania Romeo – abbiamo cercato di fondere ed
armonizzare tre arti nobili come la recitazione, la musica e
la danza, ispirandoci all’amore immortale esaltato da
Shakespeare in un suo celebre sonetto (116); amore non
soltanto inteso tra uomo e donna ma, soprattutto nei
confronti della nostra terra dove è particolarmente duro
emergere e costruire qualcosa di bello, a causa delle
difficoltà e dei molti problemi che caratterizzano ogni
settore della vita sociale, economica e culturale>>.
Queste ultime riflessioni, in particolare, hanno generato il
convinto apprezzamento di Fazzolari che, tra tante altre
cose, ha definito l’iniziativa << un evento da sottolineare
e plaudire perché, trattando problematiche sociali e
culturali della nostra regione esaltandone anche i valori
paesaggistici e naturalistici, contribuisce a far emergere
ed esportare quanto di positivo esiste in Calabria, e non i
soliti e poco edificanti luoghi comuni>>.
Pienamente giustificate risultano, a tal proposito, le
aspettative manifestate dall’intera “troupe” di ricevere il
giusto supporto logistico e finanziario da parte di comuni e
provincie, ma soprattutto da parte della Regione tramite la
sua fondazione “Calabria film commission”.
Fazzolari, nel sottolineare, infine, l’importanza
costituita, per il successo del film, dalla partecipazione
ai diversi festival del cinema, non ha escluso la
possibilità che Rai cinema possa entrare nel progetto come
coproduttore curandone , magari, anche la promozione e la
diffusione attraverso la “ 01 Distibution”.
Il giovane ed entusiasta “performing artist” varapodiese
Francesco Oscar Ferraro, selezionato nelle prove tenutesi a
Caranzaro, avrà , secondo quanto assicurato dalla coreografa
e dalla regista, un importante ruolo nel lungometraggio.