Vincenzo Vaticano

OPPIDO – Con una commedia di Maria Pia Battaglia, la cui prima, recentemente, è stata data al cineteatro comunale, gli allievi dell’Istituto medio comprensivo (segmento industriale informatico) hanno dato vita nell’arena di Belmonte (CS) ad una rappresentazione della commedia “Cicciu u pacciu”, con la quale si sono affermati nel prestigioso festival del teatro popolare calabrese “Il Coviello”. Un grande afflusso di pubblico, ma soprattutto l’entusiasmo di allievi , docenti e genitori hanno fatto da cornice alla rappresentazione teatrale, non facile per i suoi contenuti e il grande lavoro di preparazione che ha richiesto l’allestimento di uno spettacolo di tale levatura. L’intento fondamentale di questa attività, secondo i responsabili del progetto, è quello di chiarire, come il percorso degli studenti di un istituto tecnico come quello di Oppido Mamertina, votati a divenire validi operatori della tecnologia informatica, se è vero che è rigidamente tracciato, non può prescindere dai momenti di approfondimento letterario, espressivo, e culturale nel senso più ampio del termine. Il dirigente scolastico Bruno Denasi ha voluto, inoltre, evidenziare come << Scopo ultimo del percorso didattico seguito dal gruppo di alunni - che in nessun modo ha interferito con lo svolgersi delle importanti attività curricolari degli allievi dell’Itis di Oppido - è quello di fornire anzitutto una prova che attraverso il teatro possono essere stigmatizzati vizi ed egoismi latenti nel contesto sociale in cui viviamo,nel quale la civiltà dell’avere travalica – e spesso in modo fuorviante –sentimenti e aspetti positivi,magari anche tradizionali, della convivenza familiare e sociale>>.