Varapodio/Nell'ambito di un collaudato gemellaggio con la città di Cobram

In Australia per ritrovare l'identità calabrese

La delegazione varapodiese con le locali autorità italo australiane

Vincenzo Vaticano 

VARAPODIO – Sono rientrati ieri i giovani varapodiesi che - a seguito di un programma di scambio culturale predisposto dalla locale amministrazione comunale con la “gemellata” cittadina australiana di Cobram – hanno trascorso tre settimane nel continente oceanico vivendo un’irripetibile esperienza insieme ai tantissimi compaesani che, con grande entusiasmo, hanno riservato loro un’accoglienza e un’ospitalità a dir poco eccezionale. Una “delegazione”, quella guidata dai consiglieri comunali Rocco Longo e Filippo Bagnato che, com’era facilmente prevedibile, ha portato a termine la “missione” affidatagli conseguendo gli obiettivi posti alla base del viaggio culturale e ricreativo : mantenere i contatti e rinsaldare le comuni radici con i numerosi varapodiesi emigrati nelle tante città australiane.
Durante la loro permanenza all’estero, i giovani della comitiva hanno, prima di tutto, effettuato un breve ma intensivo corso di lingua inglese presso il “Cobram secondary college” ottenendo alla fine il rilascio di un formale attestato di credito scolastico.
Il ricco e variegato programma ha previsto, tra tante altre cose, visite guidate ed escursioni nei posti più importanti del triangolo Moira, Cobram, Shepparton, incontri organizzati con i concittadini dislocati sul territorio (soprattutto a Melbourne), il ricevimento da parte dei responsabili di club ed associazioni e delle più importanti cariche istituzionali locali e territoriali
Secondo quanto previsto dal condiviso programma di gemellaggio avviato nel 2005 i viaggi culturali saranno frequenti e reciproci; quasi sicuramente, infatti, sarà la locale Amministrazione comunale ad assicurare, l’anno prossimo il soggiorno ad un gruppo di giovani provenienti da Cobram.