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Oppido/ Itis, gemellaggio con l'Henseberger di Monza
Vincenzo Vaticano
OPPIDO – Con una
significativa cerimonia svoltasi, recentemente, a Monza, è stato
sottoscritto un importante accordo di gemellaggio tra l’Istituto
comprensivo di Oppido Mamertina (segmento Itis per
l’informatica) e l’Istituto tecnico industriale “Hensemberger”
di Monza, uno dei più importanti d’Italia. Alla presenza di
allievi e docenti delle due scuole (per Oppido la prof.ssa Tocci,
referente dell’iniziativa, e i proff. Abramo, Bova, Macrì), del
sindaco di Monza e di Oppido (Giuseppe Rugolo), dell’assessore
alla Comunità montana versante tirrenico meridionale Rosario
Palombo e di numerose autorità scolastiche del Centro servizi
amministrativi di Monza, è stato reso operativo il “contratto”
sottoscritto dai rispettivi dirigenti scolastici - Filiberto
Anfuso e Bruno Demasi - che lega i due istituti. Il tutto,
suggellato da uno scambio di doni e di medaglie ricordo offerte
dai due sindaci. Tra i tanti altri obiettivi, l’interessante
iniziativa prevede la costituzione di un “gruppo classe
virtuale” composto da studenti di ambedue gli Istituti, di un
“gruppo di lavoro” composto da docenti di entrambi gli istituti
che costituiscano il Consiglio di classe virtuale, lo scambio di
docenti e allievi dei due Istituti per la realizzazione di un
percorso unitario all’interno di quelli che sono gli aspetti del
gemellaggio. << Giunge così a compimento – evidenzia il
dirigente scolastico di Oppido Bruno Demasi - un proficuo
rapporto di collaborazione didattica e formativa tra i due
istituti, all’interno del quale già in due tornate gli allievi
dell’Itis di Oppido sono stati ospiti dell”Hensemberger” in
stages di educazione ambientale offerti dalla Regione Lombardia
ed effettuati a Fraine, sulle montagne del bresciano. Gli
allievi di Monza sono, ora, attesi nella prossima primavera a
Oppido, dove saranno ospiti per intense giornate di lavoro e di
studio patrocinate anche dalla Comunità montana versante
tirrenico meridionale il cui presidente, dr. Antonio Alvaro, ha
già garantito ogni possibile supporto, anche in termini di
consulenza e ausilio per la conoscenza e lo studio delle
potenzialità del territorio locale>>. La ricaduta di questo
scambio sui percorsi didattici dei due istituti, secondo i due
dirigenti scolastici interessati dal gemellaggio, si concretizza
in una sinergia di cui ormai non si può più fare a meno se si
vuole far uscire la scuola dal ristretto ambito provinciale e
proiettarne i contenuti e i percorsi in una dimensione europea.
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