OPPIDO MAMERTINA / INIZIATIVA AL CINETEATRO COMUNALE

I moti di Reggio, la rivoluzione minore raccontata in un film

05/02/2014

Vincenzo Vaticano

Salvatore Romano

Oppido Mamertina  - Su iniziativa dello sceneggiatore e regista oppidese Emiliano Chillico e dell’associazione “Ricerca alternativa”, è stato proiettato presso il locale cineteatro comunale “Liberarsi – Figli di una rivoluzione minore”. Un film del regista Salvatore Romano che – girato nel 2008 nel territorio della provincia - descrive un pezzo di storia della nostra terra raccontando i moti di Reggio del 70, attraverso un cast di attori del cinema e della Tv di notevole spessore artistico: Monica Guerritore, Giuseppe Zeno, Daniela Fazzolari, Roberto Zibetti, Giacomo Battaglia e altri ancora.
Dopo il lungo applauso che ha accompagnato i titoli di coda, il regista si è confrontato in sala, attraverso un pubblico dibattito, con storici e forze dell’ordine, i quali con le loro domande hanno tenuto vivo l’argomento che il film tratta. Il regista è stato, infine, omaggiato con una splendida targa offerta dal comune e consegnata dall’assessore Placido Costa. Presenti alla manifestazione, anche, l’assessore provinciale Domenico Giannetta , il comandante dei Cc di Oppido Andrea Marino, e il professore Ferdinando Rotolo che ha ripercorso - sotto il profilo morale e storico - i fatti accaduti nel 1970 e raccontati nel film.
Un film, che secondo Emiliano Chillico << Non merita di essere ignorato, ma vissuto da tutti, perché rappresenta la nostra storia e il nostro passato che va raccontato anche alle nuove generazioni>>. Aggiungendo, poi, come il collega e amico Salvatore Romano sia una persona disponibile e umile lo ha voluto ringraziare << per l’attiva partecipazione e il ruolo avuto in questa magnifica serata di cultura >>. Un ringraziamento esteso, anche, al pubblico intervenuto, alle autorità e all’associazione “Ricerca alternativa”
Salvatore Romano, calabrese, che nella capitale ha trovato il successo come regista di numerosi cortometraggi e documentari, e anche in tv con - in alcune stagioni - la famosa soap “Un posto al sole”, << documenta avvenimenti che nessuno ha mai avuto il coraggio di raccontare, in un film piacevole e scorrevole, con un ampia visione di posti bellissimi della nostra provincia, un panorama arricchito dal fascino dello stretto di Messina, il tutto condito da una bella storia d’amore>>.