OPPIDO - I siti archeologici di Mella e Oppido Vecchia sono
stati l’interessante meta di un’escursione organizzata dal
dr. Pasquale Frisina, presidente del Lions club di
Taurianova “Vallis Salinarum”. I numerosi soci e un gruppo
di ospiti, guidati dal prof. Paolo Visonà (Università del
Colorado) e dal prof. Rocco Liberti (Deputazione storia
patria della Calabria) hanno, coś, avuto modo di conoscere
– con ammirazione e stupore – le suggestive teorie su
origini, sviluppo e decadenza delle popolazioni che nei
secoli hanno abitato il territorio mamertino.
Una ricostruzione effettuata attraverso l’esame dei reperti
provenienti dagli scavi che hanno portato alla luce strade,
costruzioni, monete e armi di un insediamento urbano
risalente al 200 a.c. e dai ruderi che testimoniano la
imponenza del castello, del convento e della cattedrale di
una fiorente città le cui tracce sicure vanno dall’anno 1000
fino al 1783, quando un gravissimo evento tellurico ne cauṣ
la distruzione e indusse la popolazione superstite a
ricostruirla dove ora sorge l’attuale Oppido Mamertina.
Tante, insomma, le curiosità dei visitatori soddisfatte
dalla encomiabile disponibilità dei due esperti.
Il prof. Visonà, archeologo italo-americano, ha voluto
sottolineare l’attenzione dei Lions per le iniziative che
riguardano lo studio e la valorizzazione del territorio,
ricordando che negli oltre venti anni dedicati alla scoperta
di Mella ha ricevuto ben quattro riconoscimenti da Clubs
italiani e americani per il lavoro svolto. Per questo ha
dato appuntamento a breve per illustrare gli ulteriori
risultati delle ricerche condotte dal gruppo che egli
coordina.
Il presidente Frisina ha rivolto un saluto di ringraziamento
agli illustri studiosi che hanno accompagnato i visitatori e
al presidente del Lions Club Reggio Host, dr. Sandro Borruto,
che si era unito al club di Taurianova.
I presidenti Borruto e Frisina hanno consegnato ai proff.
Visonà e Liberti i “guidoncini” dei rispettivi clubs.