VARAPODIO/ NEL CORSO DI UNA VISITA DIDATTICA DEGLI STUDENTI DI GALATI NELL'AMBITO DELL'INIZIATIVA "COMENIUS"

La lavorazione del bergamotto affascina i romeni

06/04/2014

La comitiva di docenti e studenti romeni

Vincenzo Vaticano

VARAPODIO - Ha fatto tappa a Varapodio il “tour” calabro di visite didattiche e scambi interculturali legati al progetto “Comenius”, concepito per far risaltare, valorizzare e riscoprire le peculiarità e le tradizioni che caratterizzano a livello europeo i variegati e specifici contesti territoriali.
In tale ambito, infatti, è arrivato ed ha sostato in paese un nutrito gruppo di docenti e studenti provenienti dalla Romania, precisamente, dal liceo della cittadina di Galati. Con evidente interesse, i visitatori romeni hanno avuto così modo di osservare ed apprezzare in tutte le varie fasi, l’espletamento di alcune attività tipiche di un paese a prevalente economia agricola ed artigianale.
Ad accoglierli è stato il dr. Mosè Diretto, presidente della “BergArte”, una cooperativa locale impegnata in un lavoro decisamente singolare: la lavorazione della buccia riversa del bergamotto dalla quale vengono realizzati numerosi manufatti e souvenir. Ed in effetti, la comitiva scolastica è rimasta molto impressionata dall’abilità con cui gli addetti ai lavori sono riusciti a trasformare un agrume (unico al mondo e che cresce solo in determinate parti della Calabria) in prodotti artigianali di pregio.
Tra i quali, è d’obbligo citare, la famosa “Tabacchiera da fiuto”, frutto di una felice “intuizione” del compianto parroco di Varapodio don Antonino De Masi il quale, parecchio tempo fa, riesumando la complessa tecnica artigianale appresa da vecchi contadini, era riuscito a riscoprire, «salvare» in extremis e lasciare in eredità ai giovani della cooperativa un prezioso “mestiere” per lavorare senza dover necessariamente emigrare.
Un lavoro davvero particolare che – è il caso di ricordare – qualche anno fa è stato oggetto di riconoscimento da parte dell’associazione dei “Giovani Coldiretti Calabria”. La “BergArt” di Mosè Diretto ha, infatti, ricevuto il premio “Oscar Green 2010” in seguito alla selezione regionale effettuata per individuare le idee imprenditoriali più innovative e originali.