VARAPODIO - Con una significativa
cerimonia cui hanno partecipato componenti scolastiche
dell’intero comprensorio (alunni, genitori, docenti,
dirigenti scolastici, non docenti), è stata ricordata, ad un
anno circa dalla sua prematura scomparsa, Carmela Papalia,
insegnante presso la locale scuola primaria dove, per
tantissimi anni, oltre che un’apprezzata educatrice è stata
l’elemento di continuità della scuola, a livello
dirigenziale, per la preziosa collaborazione assicurata ai
tanti direttori didattici succedutisi nel tempo. Alla
presenza del marito, Antonio De Pasquale, e della figlia
Alessia, il dirigente scolastico, Filippo Foti, dopo aver
tracciato un breve ma eloquente profilo della maestra
scomparsa, evidenziandone soprattutto il sorriso che fino
alla fine ha caratterizzato la sua esistenza, ha introdotto
la manifestazione commemorativa culminata, con la
premiazione di tre alunni di scuola primaria e tre di scuola
secondaria di primo grado che hanno partecipato al concorso
di poesia “Insegnare a sorridere”, organizzato da uno staff
di docenti , tra cui Carmela Lenzo e Daniela Epifanio, per
ricordare la loro collega. Un concorso che ha registrato la
partecipazione di centinaia di alunni di numerose scuole
della provincia. A premiare gli alunni si sono alternati i
dirigenti scolastici Vincenzo Zolea, Bruno Demasi, e Anna
Maria Proto, l’ex provveditore agli Studi Giovanni Garreffa
e i familiari della maestra Papalia. Ai primi due
classificati dei diversi ordini di scuola (Ludovica Iamundo
di Taurianova e Anna Maria Cicciarello di Oppido) è stata
assegnata una medaglia d’oro massiccio offerta dalla
dott.ssa Francesca Iannò, Commissario prefettizio del Comune
di Varapodio che ha patrocinato, all’epoca del bando, il
concorso. Ai secondi e terzi classificati ( Caterina Sottile
di Reggio Calabria, Giuseppe Gioffrè di Delianuova, Marisa
Cosmano di Molochio, Francesco Gelardi di Palmi) è andata
una targa d’argento con relativa pergamena. Antonietta
Bonarrigo, dirigente scolastico che per anni ha avuto a
fianco la maestra scomparsa, ha voluto evidenziare, alla
fine, le profonde doti professionali ed umane di Carmela
Papalia. Tutte le poesie premiate sono state declamate dalla
poetessa Maria Frisina mentre gli alunni della scuola hanno
partecipato con numerose poesie e canti.