6 GIUGNO 2009  
 
 
  Oppido/ Campionato 1 Categoria playoff, la gara di ritorno col Catona


La Mamertresilicese ad un passo dall'ultimo atto per la Promozione

Il cannoniere Mandatori


 Vincenzo Vaticano



OPPIDO – Oltre che per la tornata elettorale relativa al rinnovo del Consiglio comunale, c’è fermento in paese per un evento sportivo che la locale tifoseria attende con trepidazione: la gara di ritorno (domenica ore 16) della finale dei playoff di 1^ categoria, Mamertresilicese – Catona. Una partita che vale una stagione e che potrebbe portare la squadra di Oppido – nel caso riuscisse a ribaltare lo 0-1 dell’andata – a tagliare un traguardo mai raggiunto dal dopoguerra ad oggi. Neanche dalla gloriosa Mamerto di Sella e De Maria degli anni 50-60. Un obiettivo, va rilevato, impensabile ad inizio campionato, se si considera che nella scorsa stagione la squadra militava ancora in seconda categoria. << Siamo ad un passo dalla “impresa” – dichiarano all’unisono i coopresidenti Vincenzo Monteleone e Peppe Mazzagatti -, i giocatori si stanno preparando alla partita convinti, con tutto il rispetto per il Catona, di poter festeggiare la promozione. La concentrazione durante gli allenamenti è al massimo e, unitamente al tecnico-portiere Misale, si sta approntando la partita curando i minimi particolari.>>. Come già accennato, c’è enorme attesa e l’ambiente è “carico”; al Comunale si prevede il tutto esaurito. << I tifosi faranno di tutto per spingere la squadra alla vittoria – aggiungono i responsabili della società -, noi dirigenti, comunque, siamo pronti a gestire il “clima infernale” che, sportivamente parlando, il popolo mamertino sta organizzando. Ai giocatori, oltre alla massima determinazione, abbiamo chiesto di “buttare il cuore oltre l’ostacolo” !!>>.
C’è da credere che l’appello non rimarrà inascoltato, vista soprattutto la grinta con cui i giocatori si sono allentati nelle ultime settimane. Il capitano Barbaro, il portiere-allenatore Misale e il terzino Liberti - “oppidesi doc” - sono pronti, così come lo sono i veterani Cosoleto e Papalia (autentici trascinatori della squadra) e la restante pattuglia di giovani tra i quali emerge il cannoniere Mandatori.

 
     

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