VARAPODIO – <<Conoscere e riscoprire la tradizione,
rileggendola in chiave contemporanea>>. Con questo immutato
obiettivo – chiaramente espresso dal presidente Francesco
Fedele – l’associazione Pro Loco si accinge a realizzare la
terza edizione della manifestazione “A fera da pittara” che,
dopo il sorprendente successo di pubblico ottenuto nelle due
precedenti edizioni, verrà riproposta domani (7) e
dopodomani (8) con l’allestimento di innumerevoli stand di
artigiani e produttori enogastronomici in piazza San Nicola
e lungo le vie del centro storico. Quest’anno, peraltro,
alla fiera sarà abbinata una mostra di artisti della
provincia che esporranno le loro opere nel cortile degli
uffici pastorali.
La manifestazione – patrocinata dal Comune, dalla Provincia
e dalla Regione – rappresenta l’occasione, secondo il
presidente Fedele, per vivere un momento d’incontro tra arte
e cultura, tra artigiani ed artisti, “ripescando” nelle
tradizioni lo spunto per promuovere il nostro territorio in
modo compatibile con le attuali esigenze di modernità.
La prima serata sarà allietata dagli artisti della compagnia
“GiocoleReggio”, che si esibiranno con maestria tra arte,
magia e giochi di fuoco. La serata successiva sarà invece
allietata dall’esibizione di Eugenio Bennato,una delle
maggiori espressioni della musica popolare del sud.
“A pittara” – va opportunamente spiegato - è il nome
dialettale della pianta, molto diffusa sul territorio, che
produce il fico d’india, frutto coloratissimo che nei tempi
passati veniva venduto dalle raccoglitrici in vari punti del
paese.
Esso, veniva conservato fin oltre il periodo natalizio
tagliando quelle foglie dove vi erano i frutti ed
inchiodandole sui muri in prossimità dei balconi.